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| Century Media |
Nel 2018 i finlandesi Grave Pleasures hanno deciso, con il loro energico (Post-)Punk, di andare un po' a spaccare le orecchie in tutta simpatia al pubblico del ventesimo Roadburn Festival olandese, leggermente più abituato a sonorità Stoner/Doom, con tutto il loro apparato di chitarre fischianti ed eccessive, quasi ai limiti del Noise. 14 brani di pura energia punkeggiante è stata riversata sulla platea del suddetto festival, e questo live-album è un documento abbastanza fedele di quella serata. E nonostante, come detto sopra, i nostri tendano spesso e volentieri al Noise Rock, l'attitudine rock&rolleggiante costituita da ritmi frenetici, un cantato simil-Elvis/Danzig ed un po' di New Wave nell'amalgama chitarristica, è strabordante e rende abbastanza bene in sede live. Non c'é molto altro da aggiungere. I GP sono una band da prendere così com'è, senza se e senza ma. Tra l'altro, dopo la scaletta del festival, i nostri ci fanno anche dono di un paio di altrettanto energiche studio-tracks inedite, risalenti alle sessioni del loro ultimo album "Motherblood" del 2017... quindi, a voi. Se il genere vi piace, regalatevi questo bel pezzo di Punk moderno, spartano ed irriverente come non mai.
Voto: 7/10
Alessio Secondini Morelli