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| Rockshots Records |
Eregion, band italiana che ha siglato un accordo con la Rockshots Records per la pubblicazione del loro nuovo album cui hanno dato il titolo di Age Of Heroes. Questa formazione si dedica con molta convinzione e determinazione a un epic power metal, ricordando se ce ne fosse ancora bisogno che nella nostra amata Penisola Italia, nascono delle vere e ottime band come gli Eregion in questo specifico caso. Già dalla copertina che promette molto bene, siamo rincuorati sul fatto di trovarci davanti un gran bel lavoro, dato che evoca un mood battagliero, fiero e possente. La musica contenuta all’interno di Age Of Heroes non fa che confermare le nostre prime impressioni che abbiamo percepito riguardo all'artwork appena citato. Dopo una introduzione a dir poco epica ed evocativa,Sacred Woods, si passa all’interno della vera battaglia con Wings Of Eagle, brano assolutamente epic metal oriented, veloce, evocativo con una voce altamente espressiva e dalla timbrica molto personale. Inutile stare qui a cercare di paragonare gli Eregion con altre formazioni del genere, perché si vero, ne troveremmo tante, in quanto esistono molte anche più famose . Vi assicuriamo comunque che ascoltando brani come Jotunheim, The Stolen Hammer o la spettacolare e trascinante Ascalon (Siege And Demise), tutto passa in secondo piano, perché sono delle tracce di qualità, ricche di soluzioni che hanno fatto crescere i nostri animi all’interno di una scena sempre più inflazionata durante il corso degli anni. A un certo punto poi si viene catapultati in un mondo dove esiste ancora l’onore, la fierezza di andare in battaglia per i propri ideali, dove possibilmente trovare la morte era sinonimo di eroismo puro, questo grazie anche ad altre canzoni davvero ben fatte e strutturate come le varie: Hands Of Aesir, rocciosa e possente nell’incedere battagliero, Balder’s Bane, ballad davvero emozionante, Hermod The Brave, aggressiva, veloce e granitica. Completano questo nuovo lavoro Age Of Heroes, altri tre episodi degni di nota che rispondono al titolo di: I Hel, New Order, O-Hey O-Ho, inno da cantare a squarciagola nei loro incendiari live. Disco assolutamente da possedere all’interno della propria e personale collezione di album preferiti.
Voto: 9/10
Sandro Lo Castro