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| Nuclear Blast |
I mitici Blind Guardian hanno annunciato il prossimo album per il 2020. Ma intanto, dopo anni di duro lavoro, ecco finalmente pubblicato in forma d'album il mastodontico progetto sinfonico concepito dai nostri, nelle persone di Hansi Kürsch e André Olbrich, per musicare in chiave operistica una delle Fantasy novels più popolari e vendute degli ultimi tempi. La Saga delle Terre Oscure dello scrittore tedesco Markus Heitz. A quanto ho capito, questo "Legacy Of..." è il diretto sequel del romanzo principale "Dark Lands". Kürsch e Olbrich sono i principali songwriters. E Kürsch è anche la voce solista, mentre Olbrich svolge anche la mansione di producer. Il resto del lavoro esecutivo prettamente musicale è affidato nientepopodimenoché all'Orchestra Filarmonica di Praga ed al Coro della Filarmonica di Praga, con la partecipazione del Vox Futura Choir of Boston e della BG Choir Company. Chiariamo subito, quindi, che si tratta di un'Opera Classica in piena regola. Ovviamente, al contempo, le tematiche Epic/Fantasy che narra hanno molto in comune con il sottofilone Epic/Power della nostra musica preferita. Ad un orecchio superficiale potrebbe sembrare un lavoro pretenzioso. E di sicuro non riscuoterà i consensi del pubblico Metal tout-court (e ce ne sono di persone coi "paraorecchi", anche tra di noi)... ma dopo un attento ascolto, sempreché siate pervasi dallo spirito giusto per apprezzare il lavoro in questione, v'accorgerete che "Legacy Of The Dark Lands" è un'opera colta, con un forte e coinvolgente senso del tragico e del drammatico. Un'opera arrangiata e realizzata in maniera perfetta sotto tutti i punti di vista. E il trademark dei Blind Guardian si riconosce anche in questi lidi sonori. Non si può sbagliare. Di certo, una buona familiarità con l'opera letteraria di Heitz aiuterebbe molto l'ascoltatore a comprendere lo svolgersi degli eventi qui musicati. E qui non posso di certo pronunciarmi, dato che non ho letto ancora nulla dello scrittore tedesco. Ma nonostante ciò, molti sono gli elementi che sono riuscito ad apprezzare durante l'ascolto. A partire dai brevi interludi che inframezzano i brani, contenenti dei dialoghi tra i personaggi presenti nella saga letteraria (tra questi, figure storiche come Keplero ed altre religioso/mitologiche come Lucifero), così come quei punti della narrazione in cui la storia si interseca con elementi mitologici, religiosi e storici presenti nel passato della nostra umanità (la Guerra dei Trent'Anni, le reiterate citazioni dall'Apocalisse, la leggenda dei Nefilim). Tutto ciò fa di "Legacy Of..." un'Opera meravigliosamente compiuta, contenenente un forte immaginario e, come detto prima, un forte senso del dramma e della tragedia (beh Kürsch di certo non difetta di espressività nel suo lavoro di vocalist). Un lavoro di questa caratura, ovviamente, trascende i generi. Bravi allora ai Blind Guardian, che ci hanno fatto dono di cotal meraviglia musicale. Segnalo che le versioni strumentali delle tracce musicali, senza lead vocals e senza interludi, sono presenti sul CD bonus, cosicché è anche possibile apprezzare al meglio il lavoro dell'orchestra e del coro... per il quale oserei addirittura pronunciare la solita frase stereotipata "non sono da meno della soundtrack di Lord Of The Rings".
Voto: 10/10
Alessio Secondini Morelli