TEN - Illuminati

Frontiers
Una pomposa introduzione simil-sinfonica che si tramuta in una "cavalcata" metallica di sapore quasi Folk, confluendo infine in una Metal-song epicheggiante ed allo stesso tempo caratterizzata da arrangiamenti complessi e di gran classe (che coinvolgono attivamente non solo le parti di chitarra ma anche la sezione ritmica) e da una melodia vocale "adulta" quanto estremamente e splendidamente epica. Ecco descritto "Be As You Are Forever", emblematico brano di apertura del quattordicesimo album "Illuminati" dei veterani Melodic Rockers britannici Ten. Un inizio col botto! Una traccia, tra l'altro, che raggiunge nel suo insieme la durata di ben 8 minuti... senza stancare neppure un po'. Ho iniziato parlando del brano di apertura, emblematico ripeto, perché... il resto dell'album non è assolutamente da meno. Tralasciando le suggestioni simil-complottistiche e fanta-politiche di cui il titolo dell'album può facilmente dar parvenza... pare proprio che i Ten siano davvero dei musicisti-songwriters ILLUMINATI! Nel senso letterale. Classe, Classe e ancora Classe! Se stavate cercando il "capolavoro immortale" del cosiddetto genere Class Metal per quest'ultimo scorcio di 2018, lo avete trovato. "Illuminati" dei Ten ha dentro di sé tutto, tutto quanto possa tramutare un semplice album di Hard Melodico in qualcosa di superiore, artisticamente eccelso ed anche sufficientemente eclettico e variegato (ascoltate, a titolo di esempio, gli influssi Epic di "Shield Wall", le influenze orientaleggianti ed ai limiti del Prog presenti in "Jericho", le parti narrate supportate da vocals femminili di "The Esoteric Ocean" e la splendida ballad "Rosetta Stone"). Una produzione "dilatata" e di grande atmosfera, ineccepibile e scintillante come non mai, keyboard-parts orchestrali ed arrangiamenti pianistici che impreziosiscono gli arrangiamenti dall'inizio alla fine, un guitar-work che definire "BELLO" per un chitarrista come me è un eufemismo. Non dimentichiamoci poi del cantante, Gary Hughes, che ha una voce particolarmente bella e straordinariamente espressiva, pur non toccando mai registri vocali alti. Non rimane molto da dire se non... FATE VOSTRO IMMEDIATAMENTE-SUBITO-ORA QUESTO CAPOLAVORO! E grazie, grazie infinite e di cuore alla mitica Frontiers... di esistere! 

Voto: 10/10 

Alessio Secondini Morelli