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| Fighter |
Tierra de Espana... Tierra Santa por los Metallaros! OLE'!!! No, non sono ammattito per il caldo, ve lo assicuro. Piuttosto, sono davvero convinto di ciò che ho appena detto. Dietro il monicker WILD si nasconde una band di veterani spagnoli del Metallo Pesante più Puro ed Agguerrito, in attività addirittura dal 2002. Già autori di due albums e tre EPs, i nostri sono rimasti attivi per tutti questi anni, nonostante alcuni reiterati cambi di formazione, tra numerose apparizioni live a livello europeo, anche di spalla a nomi famosi quali Vicious Rumors e Raven. Sono quindi arrivati all'inizio di quest'anno a pubblicare il loro terzo album "Sin Piedad" su CDr, totalmente autoprodotto... salvo poi esser "reclutati" poco dopo dalla sempre mitica Fighter Records, la quale non manca mai di riunire sotto la propria scuderia il meglio della scena Heavy nazionale. Volevo ben dire! Un prodotto discografico di questa caratura non può rimanere confinato nel limbo delle autoproduzioni. Grandissimo e Puro Metallo Pesante, tanto tanto energico e tanto tanto "de core", di superiore qualità tecnico/compositiva e registrato/prodotto in maniera impeccabile. Sicuramente uno dei migliori prodotti del settore nel 2018. Non sto scherzando affatto. Gli stilemi sono sempre quelli del Metal Classico, ma con una produzione perfetta e modernissima, che mette in bella mostra tutte le migliori potenzialità del quintetto. Si sente la presenza di "veterani" in formazione, insomma. E, ciliegina sulla torta, il cantato in lingua madre! Non storcete il naso, ragazzi miei. Vi assicuro che qui è tutto al posto giusto. I nostri hanno dalla loro un cantante, José García, di gran carisma e personalità, nonché tecnicamente in forma smagliante. Capace di caratterizzare l'incedere delle liriche in spagnolo in modo tale da farle combaciare perfettamente con l'atmosfera perfettamente "Metallosa" di ogni brano. E tutto ciò, tra l'altro, conferisce parecchia originalità ad un album come "Sin Piedad". Ad emblema di tutto ciò, l'iniziale title-track: ascoltatela e poi mi dite se il nostro non ci ricorda il miglior Jon Oliva! Non sto scherzando. Un'altra caratteristica presente su alcuni riffs chitarristici è una certa dimestichezza con le scale arabe, similari, credo, all'operato chitarristico del grande Shredder Marty Friedman. Il tutto eseguito, come detto, da un combo ben affiatato di musicisti dalla potenza e dalla tecnica perfettamente collaudate. Beh cari metallari preparatevi, perché la versione ufficiale per Fighter Records dell'album in questione sarà pubblicata il 22 di agosto. Consiglio l'acquisto a tutti i metallari, di lingua madre ispanica e non, perché la sua sopraffina qualità non si discute. BRAVI WILD!
Voto: 9/10
Alessio Secondini Morelli