TUNGSTEN - We Will Rise

Arising
Anders Johansson, storico batterista dei Rising Force di Malmsteen ed in seguito negli HammerFall, è di nuovo qui tra noi, con una band fondata assieme ai propri figli (Karl al basso e Nick alla chitarra) ed assieme al cantante Mike Andersson (Cloudscape, ex Planet Alliance, Fullforce). Questo, in uscita per Arising Empire, è l'album d'esordio. Un disco che per molti motivi appare davvero pregevole. Perché oltre all'ottima perizia tecnico-compositiva del quartetto, mette in luce alcune peculiarità che non molto spesso, prima d'ora, ho visto applicare così bene in questo contesto musicale. Innanzitutto la matrice particolarmente Folk Metal dei refrain corali di parecchi brani, e poi la presenza di marginali ma ben studiati arrangiamenti elettronici e di copiosi arrangiamenti di keyboards e piano (forse suonati dallo zio Jens? Non ci è dato di saperlo!), sono tutti elementi che rendono la proposta musicale del quartetto alquanto orecchiabile ed allo stesso tempo sofisticata, nonché in un certo senso eclettica. Tra le melodie Folk Metal più belle che voglio ricordare l'iniziale title-track, "To The Bottom" e "The Fairies Dance". Mentre in brani dai ritmi più pesanti come "As I'm Falling", "Animals" e "Sweet Vendetta" la produzione, curata dal chitarrista Nick Johansson, si rivela alquanto calzante nel rendere la giusta dose di modernità alla peculiare dimensione musicale dei nostri. Un album, se vogliamo, abbastanza "sui generis". Che potrebbe non piacere a tutti i "tradizionalisti" duri e puri. Ma di cui, invece, sono convinto che molti elementi possano esser sicuramente considerabili alla stregua di interessanti innovazioni. Ascoltatelo senza paraocchi, o metallici ascoltatori. Del resto, solo il tempo ci dirà quanto i Tungsten avranno avuto ragione. Per concludere, un plauso particolare alla splendida copertina, il cui autore è Andreas Marshall (già in precedenza al lavoro con gli artwork di Blind Guardian, Obituary e Hammerfall). 

Voto: 8,5/10 

Alessio Secondini Morelli