LEE AARON - Power, Soul And Rock'n'Roll - Live In Germany

Metalville
Lee Aaron e' una metal queen degli anni Ottanta. La sua grinta e il suo fascinoso carisma da tigre del rock hanno segnato la scena hair/pop metal di quegli anni. Vederla ancora cosi' in tiro da tutti i punti di vista alla veneranda eta' di cinquantasette anni (chi scrive e' coetaneo dell'artista) e' un piacere per gli occhi, per le orecchie e per il cuore. Questo disco dal vivo intitolato Power, Soul And Rock'n'Roll - Live In Germany e' il primo live ufficiale della cantante e ne riassume efficacemente la carriera ormai ultratrentennale. Si comincia con il botto, una versione emozionante di Mistreated dei Deep Purple tratta dall'ultimo disco in studio Diamond Baby Blues del 2018. Lee Aaron affronta il brano con piglio deciso e sofferto riuscendo nel non facile compito di fare proprio un classico che siamo stati abituati ad amare attraverso voci come David Coverdale, Ronnie James Dio e Glenn Hughes. Anche il chitarrista Sean Kelly riesce a reinterpretare in modo efficace un contesto sonoro creato dal miglior Ritchie Blackmore d'annata. Si continua con Tomboy dal recente Fire And Gasoline del 2016, un rock deciso e cadenzato che ci scuote. Dopo i Deep Purple arriva un'altra cover di lusso, Rock Candy dei Montrose, gia' presente nell'album Bodyrock del 1989. Anche qui la leonessa non si lascia intimidire dal confronto con l'originale e ci regala una versione calda e potente di questo immortale inno dell'hard rock americano. Metal Queen dall'album omonimo del 1984 e' una sorta di manifesto identitario per Lee Aaron. Un altro rock fisico e di grande impatto che non lascia indifferenti. Si torna a Fire And Gasoline del 2016 con la title track, un pezzo sincopato ed efficace nell'andamento. Powerline e' tratto dall'album del 1987 che porta semplicemente il nome della cantante e ci propone un metal pop molto accattivante. I'm A Woman da Fire And Gasoline non e' altro che una versione al femminile della celeberrima I'm A Man di Muddy Waters. Se Lee Aaron ci dice con tanto trasporto di essere una donna su una base rock blues cosi' massiccia noi non possiamo che capitolare credendole senza esitazione. Some Girls Do e' la title track del disco del 1991. Anche in questo titolo c'e' tutta la fiera determinazione dell'artista di ribadire la propria femminilità decisa, aggressiva e fieramente sensuale. Dallo stesso disco arriva il rock potente e cadenzato di Sex With Love. Barely Holding On ci riporta all'album Call Of The Wild del 1985 ed e' una ballad intensa e struggente che valorizza le sfumature di una voce sempre calda, espressiva e potente. Watcha Do To My Body ci riporta a Bodyrock del 1989 con grinta ed energia. Diamond Baby e' la (quasi) title track dell'ultimo lavoro in studio del 2018. La chiusura e' affidata al frizzante rock 'n' roll di Hot To Be Rocked tratto da Call Of The Wild del 1985. La band che accompagna la regina in questa marcia trionfale e' all'altezza della situazione. Abbiamo già detto del chitarrista Sean Kelly, e vanno menzionati anche Il bassista Dave Reimer e il batterista John Cody che formano una sezione ritmica di grande impatto. Power, Soul And Rock'n'Roll - Live In Germany e' un disco dal vivo trascinante e incandescente. Ci restituisce una Lee Aaron che non sembra minimamente intenzionata a mollare o a rallentare il ritmo. Un live caldamente consigliato a tutti gli amanti del buon rock. 

Voto: 9/10

Silvio Ricci