OPERA IX, Ossian D'Ambrosio: "L’idea di The Gospel nasce dalla mia personale passione e devozione per le tematiche occulte"

Senz’altro, chiunque oggi abbia dimestichezza con la frangia più occulta del Black Metal sarà entusiasta di questo “ritorno”. Mettiamolo tra virgolette sì, perché nonostante le uscite discografiche centellinate degli ultimi anni, gli ormai mitici Opera IX non sono certo mai stati davvero inattivi. Ne è la prova la pubblicazione di “The Gospel”, album nuovo di pacca in cui Ossian riesce a trasmettere e celebrare in musica il feeling stregonesco ed occulto, ormai da sempre trademark della band. Complice di ciò una produzione davvero eccelsa e l’entrata della nuova witch-vocalist Dipsas Dianara, attiva anche con Vidharr e Riti Occulti. Trent’anni di attività discografico-occulta non sono assolutamente un risultato trascurabile, e andiamo quindi ad intervistare il chitarrista e da sempre leader del progetto Opera IX, Ossian, all’indomani del concerto-release party tenutosi alle Officine Sonore di Vercelli il 17 settembre, perfetto festeggiamento di questo importantissimo trentennale.

Ciao Ossian, benvenuto sulle pagine di Giornale Metal. Ci puoi parlare compiutamente di questo nuovo album, dal titolo che è tutto un programma? Da cosa è nata l'idea di incentrare un album intero sull'opera di C. G. Leland chiamata "Il Vangelo Delle Streghe"?

L’idea di The Gospel nasce dalla mia personale passione e devozione per le tematiche occulte e stregonesche, quindi giunto a questo nuovo capitolo della mia vita artistica ho voluto dedicare l’opera ad un mito tutto italiano, un mito affascinante e aggiungo anche principale per i cultori del paganesimo nostrano. Il concept affonda nel mito italiano di Aradia e il vangelo delle streghe trattato dello studioso Charles Godfrey Leland che racconta di aver ricevuto nella Toscana del 1886 da una strega di nome Maddalena un manoscritto contenente oltre al mito di Diana e Lucifero tutta la dottrina della stregheria italiana. I capitoli descrivono una oscura tradizione religiosa toscana con le origini, le credenze, i rituali e gli incantesimi tradizionali della stregoneria pagana italiana. La figura centrale di quella religione è la Dea Aradia, venuta sulla terra per insegnare la pratica della stregoneria ai contadini perché si opponessero ai signori feudali e alla Chiesa Cattolica Romana. 


Puoi descriverci quali sono secondo te i brani più rappresentativi dell'album, quelli che ritieni siano i punti forza di "Gospel", e che ti piacciono particolarmente?

Secondo me tutti tranne Cimaruta e Sacrilego in quanto sono gli unici due brani che si distaccano dal mito di Aradia pur mantenendo le tematiche della stregoneria in primo piano. Poi ci sono brani che hanno maggiore impatto oppure sono stati composti ed arrangiati con particolare dovizia, vedi per esempio quelli con le linee vocali pulite oppure cantate in italiano, insomma adesso come adesso freschi dell’uscita discografica non è molto facile identificare dei brani significativi, perché per me lo sono tutti.

Da un bel po' di tempo ogni uscita discografica degli Opera IX è centellinata. Cosa avete fatto durante i 6 anni che sono intercorsi dal precedente album "Strix - Maledictae In Aeternum"?

Nel mezzo abbiamo pubblicato Back to Sepulcro nel 2015 che fondamentalmente è stato voluto per, diciamo, sdoganare una forma di ritorno alla voce femminile. Quindi in questi sei anni ci sono stati dei sostanziali cambi di formazione che hanno visto la dipartita di M dopo undici anni di militanza, che poi è capitolato purtroppo nel suo decesso a causa di una grave malattia. Di seguito anche il batterista Dalamar ed il bassista Vlad, hanno preso strade diverse dagli Opera IX e per questo mi sono concentrato nel ristabilire una formazione valida e soprattutto cercando di rievocare l’ombra del passato con una nuova voce femminile.

Siamo nel 2018 e voi Opera IX avete appena compiuto ben 30 anni di attività. Risultato encomiabile. C’è qualcosa che bolle in pentola per il festeggiamento di questo trentennale? Parlaci anche dello specialissimo concerto che si è svolto il 17 novembre a Vercelli. Pensate di immortalarlo in un DVD?

Bhe il 17 Novembre è stato il punto focale dei festeggiamenti insieme all’uscita di The Gospel, inoltre dovrebbe uscire una ristampa su vinile dei primi demo tape e del sette pollici The Triumph of Death se tutto va bene entro fine anno oppure nei primissimi mesi del 2019. Riguardo al concerto del trentennale ho più l’idea di far uscire un cd audio ma è ancora presto per dirlo. 


Non ho potuto fare a meno di notare che gli avvicendamenti della line-up che si sono succeduti negli ultimi anni non sono ancora terminati. Vuoi presentarci la nuova formazione, soprattutto la nuova "strega decantatrice" Dipsas Dianaria (tra l'altro chitarrista dei Vidharr e vocalist dei Riti Occulti)? Come mai è avvenuto lo split con la precedente Abigail Dianaria?

Conobbi Dipsas ad un live in quello di Roma ma al tempo era in veste di chitarrista (Ossian si riferisce ovviamente alla primissima calata romana degli Opera IX, l’11 novembre del 2015 in quel del Traffic Live Club, tra l’altro proprio con i Vidharr tra gli opening acts: un concerto epocale anche per il sottoscritto, che bramava da parecchio tempo di vedere in concerto i mitici Opera IX, Ndr). Con il tempo venni a conoscenza di altri suoi progetti: Riti Occulti, in cui si esibiva come vocalist ed oltre ad avere una voce veramente interessante mi colpì la sua dedizione verso tematiche esoteriche, quindi tutto detto le proposi una audizione e lei ne fu veramente entusiasta. Possiede una grande professionalità e dedizione al genere, fine Settembre 2017 fece l’audizione e fine Gennaio 2018 entrammo in studio per la registrazione di The Gospel, un breve lasso di tempo per preparare un buon lavoro vocale sia per lo scream che nel pulito. Da questo si evince che solo una persona con un buon background ne sarebbe capace. Avevo bisogno di una vera vocalist che fosse indipendente ed allineata al 100% con le tematiche della band senza crearmi intoppi e problemi. Da come dicono già le prime recensioni, credo che il sound si sia rafforzato e soprattutto abbia riportato perfettamente i vecchi aloni della scena black mediterranea. Purtroppo Abigail non presentava i requisiti che ti ho elencato precedentemente.

Ho saputo del recente decesso dello storico singer M The Bard. Vuoi parlarne? C'è ancora qualche bel ricordo che ti lega a lui?

I ricordi sono tanti e pregni di ogni tipo di sentimento sia negativi che positivi, purtroppo al tempo lo split non fu dei migliori ma con il passare del tempo ci eravamo ritrovati. Ricordo che parlai l’ultima volta con Marco lo scorso Luglio 2017 in quel di Rock in Somma e gli avevo anticipato il progetto della serata del trentennale per il 17 Novembre di quest’anno a cui lui avrebbe partecipato come ospite, fato infame ha voluto che pochi mesi dopo è passato oltre il velo della materia, lasciando questo mondo un anno esatto prima dell’evento. Noi tutti abbiamo ricordato Marco durante il trentennale sicuri che il suo corpo emozionale fosse insieme a noi ancora una volta perché per rendere immortale un essere basta ricordarlo nel tempo e mai dimenticarlo.

Gli Opera IX sono ormai riconosciuti come una delle bands più longeve e "prime-movers" dell'intera scena Occult-Black Metal europea. Com'è cambiata la scena dal periodo in cui avete iniziato la vostra attività fino ad oggi? Sei ancora in contatto con qualche altra band di allora? Ti piace qualche nuova band delle ultime leve?

Sono cambiate molte cose, soprattutto l’organizzazione e la professionalità, purtroppo a discapito dell’originalità, del sentimento e della lealtà. Non seguo molto la scena tranne i nomi storici per questioni di amicizia, vi sono tanti nomi che appaiono e poi scompaiono ma non sempre riescono a catturare il mio interesse proprio per quello che ho detto prima. 


Tre anni fa ho avuto l'onore di vedervi dal vivo… finalmente qui a Roma (il concerto del Traffic di cui si parlava poc'anzi). Posso dirti che da sotto il palco ho percepito una magia davvero ineguagliata in un live. Che ricordi hai di quella primissima calata in centro Italia? Tornerete a trovarci qui a Roma durante la promozione live di "The Gospel"?

Fu una bella serata, con una buona partecipazione di pubblico e perlopiù conobbi Dipsas anche se era solo in veste di chitarrista, nulla per cui lamentarmi. Sì stiamo programmando una discesa toccando anche Roma per la primavera del 2019.

OK siamo alla fine dell'intervista. Ti lascio spazio per un saluto a chi vuoi.

Grazie per lo spazio che mi hai concesso e saluto semplicemente tutti i fans ed i supporters degli Opera IX. Continuate ad essere aggiornati sui nostri prossimi progetti sui canali ufficiali.

Alessio Secondini Morelli