VOIVOD - The Wake

Century Media
Tornano i mitici Voivod. I Prog/Thrash Metallers più sperimentali della Storia della Musica. E tornano col botto! Io li ho sempre apprezzati perché, a parte la furia bestiale e tendente al Noise dei primissimi, comunque ottimi "War And Pain" e "Rrröööaaarrr", i nostri hanno saputo infondere su base Thrash delle idee musicali costantemente fresche ed eclettiche, costituendo un songwriting coltissimo, dalle forti propensioni verso la Psichedelia, il Prog, certo Rock anni '80 tendente allo Shoegaze... ed altro. Il che fa pensare che... se non fossero loro, se non fossero i Voivod, apparirebbero assurdi tutti questi connubi. Ed invece, i nostri canadesi preferiti sono ancora oggi unici nel loro genere. Prova ne è questo fiammante e scintillante nuovo album dal titolo "The Wake". Avete mai ascoltato un brano basato su potenti e veloci sonorità Thrash... inframmezzate da strofe cantate e suonate in stile R.E.M.? No? Provate con l'iniziale "Obsolete Beings"! Avete mai ascoltato qualcuno miscelare ritmiche Groove Metal/Nu-Metal con sequenze di accordi pieni di alterazioni in stile fusion, condendo il tutto con intermezzi di tempi dispari (e disparati)? E' il caso di "The End Of Dormancy". Che termina anche con una parte finale "Dark", teatrale ed inquietante "per sul serio" (come direbbe Ezio Greggio). "Orb Confusion", caratterizzata da altrettante dissonanze di accordi ma su un ritmo più spedito, addirittura mi suona come una versione più Metal/Funkeggiante di "Once More Red Nightmare" dei King Crimson (e che gran bel solo di "guitar-synth"). Mentre "Iconspiracy" non si ferma un attimo solo, tra bordate Techno-Thrash, continui cambi di ritmo istantanei, cantato ieratico nei refrain che sa di paranoica psichedelia nonché pregevoli e velocissimi guitar solos mai fini a se stessi, mostrando ancora oggi una band sempre sugli scudi a livello tecnico-compositivo. Già alla fine di questo brano sono convinto che chi non compra quest'album è pirla (scherzo dai non prendetevela, però, non scherzo troppo eh...). Con "Spherical Perspective" siamo su sonorità Prog/Alternative/Metal. Diciamo che per farvi capire i lidi sonori toccati con questo brano, potrei fare un paragone con dei Tool un po' più thrashettari. Il brano è sfaccettatissimo e frammentato in varie parti differenti... come solo loro sanno fare. Bravi! Ancor più complessa è "Event Horizon": in poche parole, come rendere Metal un brano Fusion/Jazz. Pazzesco! Così come la seguente "Always Moving", dove le dissonanze vengono cucite a forza in affilatissimi riff di scuola Thrash. Disarmante la perfezione del risultato. Il gran finale i Voivod lo affidano alla lunga "Sonic Mycelium", dove viene sviscerato un po' tutto lo spettro sonoro presente sull'album, a far da sfondo a dei mantra vocali di sicuro impatto, e con una conclusione affidata ad un quartetto d'archi (!!!). Un disco del genere non lascia di certo indifferenti. E i Voivod riescono da sempre ad esser complessi ed accattivanti allo stesso tempo. Insomma, folli! E della stessa sostanza della loro follia è fatta la loro genialità. Loro però non faranno mai la fine che purtroppo fece l'altrettanto folle/geniale Syd Barrett dei Pink Floyd (da loro tra l'altro omaggiato in passato con una bellissima versione di "Astronomy Dominé"). Prova è che sono sempre qui. E con una vena creativa tutt'altro che esaurita. Dimostrano ancora una volta i Voivod che tutte la bands del genere cosiddetto "contaminato" o "Techno-Thrash/Power/Death" che dir si voglia li debbono venerare come Dei. Che si tratti di Faith No More come di Red Hot Chilli Peppers o Avenged Sevenfold o Atheist, Cynic, Annihilator et similia. Il disco piacerà a chi li segue da tempo, ma sarà una gradita sorpresa per tutti coloro che vorranno (ri)scoprirli. Il che vale veramente la pena! Seguite i Voivod, e non fate i pirl*EHM* insomma non fossilizzatevi sul solo Metal/Pogo/HornzUp/Defender/Deathtofalsemetal style. Vi ritroverete molto più intelligenti! P.S.: la versione "Deluxe" ha ben 6 brani live come bonus tracks (recentissimi: sono stati tutti registrati nel 2018...). Quindi... un altro elemento che invoglia all'acquisto. Coraggio, coraggio, fate vostro "The Wake"! 

Voto: 9/10 

Alessio Secondini Morelli