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| Frontiers |
Al giorno d’oggi probabilmente ci sono poche persone all’interno della scena metal e rock mondiale che non conoscono Amanda Sommerville, avvenente e talentuosa singer, che durante il corso della sua carriera ha collaborato con molte stelle del firmamento musicale heavy e rock, tra cui spiccano sicuramente le collaborazioni d’eccellenza con Avantasia, Michel Kiske, tanto per citarne due a caso. Non dimentichiamo i suoi lavori con Aeverium, Exit Eden, Mayan ecc. Adesso la suadente cantante si presenta con il suo personale progetto Trillum, in cui da ancora una volta prova delle proprie doti vocali, mediante la sua particolare e celestiale timbrica. In questo nuovo Tectonic, uscito da poco, la nostra Amanda si cimenta con quello che sa fare meglio, dare sfoggio di una versatilità davvero invidiabile, anche su diversi registri, di canto ovviamente. Passa dal gothic metal di Faighting Fade alla magnificenza e grandezza melodica di Eternal Spring, con una naturalezza disarmante. Questo nuovo capitolo, forse non sarà molto incisivo per quanto riguarda il fattore sorpresa, ma alcuni dei brani contenuti all’interno, lasceranno sicuramente il segno. Ovviamente si gode di un' ottima registrazione e di una produzione molto pulita, senza dimenticare comunque alcuni frangenti prettamente metal,con parecchio groove tra l’altro, come nel caso di Full Speed Ahead, in cui le chitarre si sporcano un po’, rendendo il brano roccioso quanto basta a rimanere in mente per un bel po’. Non mancano neanche i momenti metal sinfonici con Shards, brano in linea con alcune cose fatte dai Nightwish, di cui se ne sente fortemente l’influenza in questo preciso episodio. L’album è composto di dieci tracce, diverse tra loro come stile e genere, ma uniti e resi perfettamente vicini tra loro grazie alla splendida voce di Amanda, che difficilmente lascia indifferenti i fan e addetti ai lavori. Degno disco, da parte di una delle voci più belle del panorama metal e rock internazionale. Tutti quelli che cercano melodia, classe potenza e soavi sensazioni, con Tectonic avranno di che gioire.
Voto: 7/10
Sandro Lo Castro