Da un bel po’ di anni stiamo assistendo a una scalata vertiginosa di band tutte al femminile, con dei risultati tra l’altro ben più alti rispetto al sesso opposto, dando del filo da torcere a tutte quelle band che fanno del maschilismo la loro forma ideale. In mezzo a tutte queste novità in rosa, possiamo annoverare le The Amorettes, trio hard rock proveniente da Edimburgo, che esce sul mercato discografico con un fresco e nuovo Born To Break. Un album quest’ultimo che è permeato di un ottimo hard rock classico, ben strutturato e parecchio orecchiabile, che vede tra le loro influenze principali gli Ac-Dc meno casinisti e più rilassati. La loro musica si fa ben accettare, con melodie catchy e trascinanti come nel caso dell’iniziale Can You Feel The Fire, brano che mostra da subito che le nostre amiche sono abbastanza agguerrite. Tra l’altro il fatto di essere un trio le rende ancora più dirette e immediate. Irresistibili con il blues rock di Hello And Goodbye, brano con un tocco femminile che non guasta mai, risultando anche molto radiofonico nelle sue melodie apparentemente calme e tranquille.
Veniamo alla più Ac Dc oriented: Everything I Learned, qui sembra di sentire propriamente la band australiana con, alla voce semplicemente Gill Montgomery, brano non eccelso, ma dal tiro hard giusto. Diventano esaltanti quando decidono di andare sul veloce e frizzante hard di Born To Break, brano che riesce fin da subito a insinuarsi all’interno della mente di chi li ascolta, facendo muovere la testa su e giù in modo forsennato. Uno dei migliori brani di questo impertinente e gradito Bon To Break, energia allo stato puro. Generalmente quello di cui stiamo parlando è un'ottima prova di puro rock, con delle ottime canzoni, a volte esaltanti, non siamo di fronte un capolavoro, ma la stoffa c’è e anche parecchia. Questo è dimostrato anche da altri brani come il rock boogie di Hell Or High Water, oppure dalla classica Easy Tiger. Rimane comunque il fatto che queste tre ragazze sanno dove vogliono arrivare e probabilmente continuando a proporre questo genere, con un attitudine puramente rock, sicuramente arriveranno lontano. Dodici brani per quarantasette minuti di goliardico rock n roll onesto e genuino, che farà la felicità di molti giovani rocker.
