MAGO DE OZ - Diabulus In Opera

Warner Music Spain
Il bello di un "metallaro" ultraquarantenne come me, è che non si finisce proprio mai di scoprire nuove bands, anche veterane, della scena internazionale. Questi spagnoli "Mägo de Oz" a fronte di una carriera quasi trentennale, con una ricca e variegata produzione discografica comprendente tra l'altro ben tredici albums (!!!), svariati singoli e raccolte e addirittura quattro live, numero che comprende quest'ultimo spettacolare "Diabulus In Opera", inciso all'Arena di Città Del Messico il 6 maggio 2017. I nostri sono partiti a loro tempo da un'identità di classica band Heavy Metal, abbracciando poi influenze molto variegate che li hanno portati dal Prog/Power Metal al Folk fino alla musica classica. Oggi i Mägo de Oz sono un collaudatissimo collettivo di più musicisti comprendente, oltre alle solite chitarre basso e batteria metal, anche un fiatista, un tastierista, due cantanti (una voce maschile ed una femminile anche con funzione di soprano) ed un violinista per un totale di nove elementi. La loro proposta musicale, pur partendo dal Rock/Metal, continua ad essere variegata, melodica, epica e con elementi di musica classica e folk ormai profondamente insiti nelle composizioni dei nostri. In tutto questo, i nostri non hanno mai smesso di utilizzare la loro lingua madre. Diventando una delle migliori realtà internazionali associate al Rock/Metal tra quelle non in lingua inglese. Questo live è eccezionale, poiché è integrale tanto in video quanto nella versione solo audio. Il cofanettone comprende tre vinili, due CD e un DVD. Tutto quanto compreso. Non manca nulla. E si tratta davvero di un succulento, lussuoso e sfarzoso documento, assolutamente basilare per iniziare subito a conoscere a fondo la band.

Tantissime belle canzoni sono comprese un po' da tutto il loro repertorio principale. A me sono piaciuti fin dal titolo brani che più epici non si può come "Dies Irae", "Diabulus In Mùsica", la megasuite "La Cantata Del Diablo", "La Rosa De Los Vientos", "Fiesta Pagana", e potrei continuare con tutta quanta la tracklist ma... una delle cose più belle dei nostri è quanto ogni brano sia ricco di cultura europea, di leggende, di mitologia, di riferimenti alla letteratura fantastica e così via. Anche quando i nostri decidono di adattare in un contesto Prog Metal influenze musicali di flamenco proprie della loro terra di origine sulla bella canzone "Sueños Dormidos", lo fanno con una disarmante quanto accattivante semplicità. E inoltre, come massicciamente testimoniato su questo mastodontico live album/live video, la sezione corale di molti loro brani è un particolare tratto distintivo che mette sempre piacevoli brividi all'ascoltatore anche occasionale. E poi... quasi piango a dirotto quando a sorpresa i nostri ci propongono una cover di "Mercedes Benz" di Janis Joplin, ottimale soprattutto nel timbro della voce femminile (non è molto chiaro che adoro Janis alla follia, vero?). Un discorso musicale complesso e sfaccettato, insomma, rappresentato in maniera globale e completa da "Diabulus In Opera", e che merita di diventare popolare, ANCHE (e sottolineo ANCHE) tra il più tradizionalista pubblico "metallaro". Destinato agli amanti di Metal, Prog, Power, Rock, Musica Classica, Musica Operistica, Madrigalistica, Folk, Folk Metal, Fantasy, Celtismo, Medioevo, Mitologia, Stregoneria, e chi più ne ha più ne metta. Godetevi la musica e tutto quello che rappresenta, perché i Mägo de Oz sono tutto questo ed altro. E lo sono, da circa 28 anni. E' ora che anche qui in Italia abbiano il loro seguito. 

Voto: 10/10 

Alessio Secondini Morelli