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| SharpTone |
Negli ultimi anni la popolarità dei Polaris sta ampiamente varcando le soglie della loro terra di origine, che è la stupenda Australia. Arrivano anche a insinuarsi tra alcune classifiche nazionali e non con la loro moderna proposta musicale, fatta da un robusto e granitico metalcore con innesti hardcore. Per chi scrive, non sono mai stati un punto di riferimento di ascolto band del genere, se escludiamo qualche eccezione nei confronti di alcune formazioni di cui parleremo in altra sede ovviamente. Anche questo lavoro, This Mortal Coil, rientra purtroppo in quella cerchia di lavori non propri preferiti dal sottoscritto. Pur apprezzando alcune canzoni o diversi passaggi puramente strumentali, non si riesce a farli entrare in testa.
Semplicemente non troviamo nessun appiglio cui aggrapparci per sostenere l’intero ascolto di questo disco. Qualcosa si poteva salvare se ci fosse stato un altro tipo di vocals ad esempio, qui rilegate a un abusato cantato prettamente metalcore, come il genere richiede tra l’altro. Il fatto è che assomigliano forzatamente o no ad altre più blasonate band americane, spesso questa cosa può avere un doppio effetto sia in positivo che ,come in questo caso, in negativo. Ciò non toglie comunque che chi si nutre di questo particolare genere musicale, possa trovare qualcosa di buono. Noi purtroppo probabilmente abbiamo gli occhi oscurati da altro.
Voto: 4/10
Sandro Lo Castro