ORIGIN - Unparalleled Universe

Agonia
La sempre attenta Agonia Records mette a segno un ottimo colpo, pubblicando questo nuovo lavoro a firma Origin, che prende il titolo Unparalleled Universe. Band da sempre dedita ad un tecnical death metal. E se vogliamo dentro il loro personale calderone possiamo inserire tranquillamente parti prettamente death, brutal e perché no anche parti derivate dal jazz. Rispetto ai precedenti lavori poco cambia. La tecnica mostruosa come sempre se mai va migliorando sempre più, fino a sfiorare la perfezione in un certo senso. I nostri cari death metallers amano buttarsi nella mischia in modo diretto crudo ma controllato possiamo dire, mediante una padronanza dello strumento di assoluto rilievo come abbiamo già descritto prima. Brani sicuramente non facili da assimilare subito ad un primo ascolto , a parte qualcuno più diretto. Ma il bello di un album degli Origin sta proprio qui, l’ascoltatore viene violentato letteralmente dalla furia delle tracce. Nessuna concessione a alcun calo di tensione, sempre altissima.

Si passa dalla lucida tecnica di Infinitesimal To The Infinite e Accident And Error al quasi grind deaath tecnico di Cascading Failures, Diminishing Returns, uno dei brani migliori dell’intero lavoro. Mentre Mithridatic ci mostra forse il lato per così dire più trash della band, sempre e comunque pesantezza tecnica e velocità la fanno da padrone, ma qui ci si avvicina comunque ad una ottima death song. Truthslayer , due minuti e sette secondi di pazzia totale che spazza via ciò che si ha intorno, qui si lasciano davvero andare in modo incontrollato stavolta. Con Invariance Under Transformation invece ci si avvicina forse agli ultimi Deicide, ottima prova anche questa. Anche con la successiva Dajjal fanno capolino i Floridiani nominati prima, buon brano ma nulla più comunque. Con le conclusive A Burden of Prescience e Unequivocal vanno a richiamare i grandi Cannibal Corpse qui se vogliamo in versione ancora più tecnica. La chiusura è affidata ad una cover dei Brujeria, quella sempre grande Revolucion, resa qui davvero eccezionale,senza dimenticare la versione originale hanno saputo farla propria. Unparalleled Universe, ottimo disco che farà sicuramente la felicità di tutti quelli che si nutrono di tecnica e brutalità. 

Voto: 7,5/10

Sandro Lo Castro