MAZE OF HEAVEN - Intervista ad Andrea De Paoli (ESCLUSIVA)


Ciao Andrea, intanto grazie per aver concesso questa intervista a noi di Giornale Metal. Partiamo da una domanda diretta: perché puntare su un nuovo progetto?

Ciao Maurizio, grazie a voi, quando fai questo mestiere che poi e’ anche la tua più grande passione devi avere sempre nuovi stimoli e devi sempre confrontarti con te stesso. Un nuovo progetto come Maze of heaveN mi mette nuovamente alla prova e di fronte a dei limiti che per come sono fatto io devono essere sempre superati. In secondo luogo, che poi e’ il primo , tra tutte le attività’ musicali in cui lavoro, quello per cui vengo maggiormente seguito a livello “mediatico” sono gli album e le band metal importanti per cui e con cui ho lavorato in tutti questi anni quindi molte persone si aspettano questo da me.


Ci spieghi da nove nasce il nome del gruppo? Perché chiamarlo Maze Of Heaven?

Il nome nasce dal voler esprimere un concetto positivo che ricordasse anche da dove vengo. Tra tutti i nomi che già’ esistevano questo  e’ risultato il più’ appropriato e ben suonante

Facciamo un po' di chiarezza senza voler fare polemica ovviamente. Perché non fai parte più dei Labyrinth dopo tanti anni?

E’ una domanda a cui non e’ facile dare una risposta univoca. La ragione di base e’ che da anni versavamo in un limbo, forse mancavano idee o era finita quell’alchimia che ci ha permesso di scrivere grandi cose insieme di conseguenza la situazione si e’ spenta in automatico e ognuno ha preso la propria strada. I Labyrinth rappresentano una bella parte della mia vita a cui devo moltissimo per la mia crescita professionale altrimenti non sarei qui a parlarti e nello stesso tempo penso che I Labyrinth stessi abbiano avuto molto da me animicamente. Spero che ognuno possa trarre nuova linfa e stimoli nell’aver intrapreso nuove strade.

Può esserci una sorta di contiguità tra Maze Of Heaven e Return Of The Heaven Denied? Oppure è solo un caso? 

No, anche se potrebbe sembrarlo agli occhi più’ attenti. Come ripeto avevo scelto anche altri nomi ma già’ esistevano quindi ho optato per questo nome che e’ piaciuto molto a tutti. Detto questo penso sia impossibile dare una contiguita’ a un capolavoro che ha fatto un’epoca. Probabilmente se ne potranno scrivere altri ma non uguali a quello.


Da un punto di vista musicale come intendi impostare questo nuovo progetto. Sarà incline al tuo passato recente oppure è qualcosa di innovativo?

Come disse il grande Morricone le note sono 7 e’ tutto e’ già stato inventato. Quello che si può’ fare e scrivere musica con la propria chiave di lettura, la propria personalità’ o l’originalita’. Io scrivo di getto quello che mi viene poi gli do’ il vestito che mi sembra più’ adatto. Nel caso di Maze of heaveN porto avanti uno stile che di base e’ il power / speed /prog  ma che potrebbe contenere altri stili o crossover nascosti che rimandano alle influenze e al background personale.

Puoi presentarci i vari musicisti che ti supporteranno in questa avventura?

Vi devo presentare un’armata! ho scelto la presenza di 2 cantanti Una e’ Letizia Merlo voce, Marco Scorletti voce, poi Frank Caruso e Riccardo Rebughini chitarre, Morgan De Virgilio basso, Rob Iaculli batteria, Tony Liotta Percussioni e io alle tastiere.

Come hai reclutato i singoli componenti che ora fanno farte della band?

Sono tutti top musicians con cui ho un ottimo rapporto e che hanno delle qualità impressionanti. Alcuni già consolidati altri che devono venire ancora fuori. Li ho reclutati perché’ collaboravamo già’ in altri ambiti e perché abitano tutti in zone limitrofe alla mia tranne Tony Liotta che di base vive a Dortmund in Germania. Sono talmente in gamba che non me li sono lasciati scappare.


Dobbiamo attenderci qualche show live prima dell'uscita del disco? Oppure e tutto pianificato dopo l'uscita di questo lavoro?

A grandi linee e’ già stato pianificato tutto, ci saranno show case, release parties, prima e dopo l’uscita sia in Italia che all’estero.

Puoi dirci se hai già scelto la label e lo staff che ti supporterà in questa nuova avventura?

E’ già’ tutto pronto, ma per ragioni legati a dinamiche del mercato non posso rivelare nulla al momento.

Per quando è prevista l'uscita del disco?

Il disco uscirà’ sicuramente dopo i primi mesi del 2018 ma non e’ ancora stata ufficializzata una data. Questo aspetto verra’ consolidato dopo l’estate

Domanda scontata, ma d'obbbligo a cui se vuoi puoi non rispondere: Hai ascoltato il nuovo disco dei Labyrinth? Ti è piaciuto? 

Il nuovo album non l’ho ascoltato, ma sono certo che i Labyrinth non potranno mai fare un album non all’altezza del loro blasone.

Vuoi lasciare un messaggio ai nostri lettori? 

Auguro a tutti voi una grande estate sempre all’insegna del metal e di cio’ che più’ vi piace ;)  a presto!

Maurizio Mazzarella