HAUTVILLE - Le Moire

SPQR/Black Widow
Di origine Lucana, materana per la precisione, gli Hautville sono un combo di neofolk o  neofolkprog che negli anni ’90 avrebbe fatto la sua brava figura tra le uscite della Cold Meat Industry, in quanto nelle trame delle loro composizioni è comunque sottesa una vena cupa, oscura, apocalittica che contrasta con l’altro lato più solare, mediterraneo, quindi sintomatico della provenienza geografica. I Pink Floyd del periodo Animals si amalgamano alle tradizioni sonore del sud Italia, rinverdendo anche la tradizione progfolk acustica italiana, tipica del periodo d’oro nei primi seventies. Si ricordi a questo proposito il lavoro di Alan e Jenny Sorrenti, ad esempio e guarda caso partenopei. Infatti nei ventiquattro minuti di questo ep, un concept sul destino dell’uomo tracciato dalle Moire (le divinità greche rappresentate nel significativo artwork che correda un curatissimo digipack…), è presente anche una ben riuscita cover di Non Mi Rompete, successo epocale del Banco Del Mutuo Soccorso, cosi come è presente, come special guest al pianoforte in due brani, Arturo Stalteri dei Pierrot Lunaire, un gruppo di culto per il prog italiano. Un uscita interessante da parte della SPQR, distribuita da Black Widow, sicuramente consigliata a chi riconosca tra queste righe un ambito musicale di suo gradimento.    

Voto: 7,5/10

Salvatore Mazzarella