ASTRAL DOMINE - Intervista alla Band


Siete appena usciti sul mercato discografico con un nuovo album in studio, potete presentarlo ai nostri lettori?

Luca : Ciao! Sono Luca Gagnoni, fondatore e compositore di musica e testi degli Astral Domine. Il genere che proponiamo è un Symphonic Epic Power Metal di stampo cinematografico. Il nostro debut album, intitolato “Arcanum Gloriae” è uscito in tutto il mondo lo scorso 21 gennaio tramite Bakerteam Records. Nell'album ci sono anche 2 vocalist italiani, delle grandissime icone del metal tricolore : Fabio Lione e Giuseppe “Ciape” Cialone!! Il mixing ed il mastering sono stati affidati ad Andrea De Paoli nei Multimedia Sound Studio. “Arcanum Gloriae” è un vero e proprio “viaggio” tra valli incantate, battaglie, prove d'onore, draghi, elfi, principesse, il tutto "sostenuto" da ritmi serrati, neoclassicismi, mid tempo, ballate e tanti, tantissimi elementi orchestrali con maestosi cori epici.

Davide: Ciao, sono Davide Di Patrizio batterisra degli Astral Domine. Il nostro album di debutto intitolato "Arcanum Gloriae" è uscito il 21 Gennaio e distribuito in tutto il mondo tramite la Bakerteam Records. Il nostro genere spazia dal metal sinfonico ricco di orchestrazioni al power più classico, veloce e potente. Nel nostro album sono presenti due grandi ospiti, Fabio Lione e Giuseppe Cialone, il lavoro di mix e mastering è stato svolto da Andrea De Paoli nei Multimedia Sound Studio. 

Come è nata la vostra band e quali sono le vostre origini?

Luca : Ho fondato gli Astral Domine con l'intento di poter comporre la musica che sempre desideravo e mi ritengo fortunatissimo nell'esserci riuscito! Nel passato sono stato in molte band, ma sentivo sempre che c'era una qualcosa che "mancava", ovvero una vera e proprio lacuna colmata con gli Astral Domine. Ne sono davvero entusiasta.

Davide: Sono entrato nella band nel 2011, per me è stata un pò una sfida iniziare a suonare negli Astral Domine e in particolare questo genere, non ero abituato a tali velocità e a suonare con alle spalle una massiccia quantità di orchestrazioni, è stata un'opportunità per crescere come musicista. In passato ho sempre suonato rock e metal in varie band che mi hanno dato la possibilità di migliorare le mie capacità nei live e nelle registrazioni in studio.

Come è nato invece il nome della band?

Luca : Astral Domine, signore astrale. Mi ha subito attratto perché da l'idea dello stampo della band. Un "personaggio" che potesse avere il controllo totale di ogni cosa e penso che questo possa rispecchiare al meglio la musica offerta dalla band.

Davide: Il nome è stato proposto da Luca, abbiamo subito accettato in quanto riteniamo che sia un nome perfetto per il genere e le tematiche presenti nella nostra musica.

Ci sono delle tematiche particolari che trattate nei vostri testi o vi ispirate alla quotidianità in genere? Che peso hanno di conseguenza i testi nella vostra musica?

Luca : Le tematiche che vengono trattate sono di puro stampo fantasy. Tutti noi siamo grandi fan di questo genere. Personalmente adoro comporre testi fantasy proprio perché penso che sia il miglior modo per esprimermi. Ovviamente dietro ogni testo degli Astral Domine ci sono sempre riferimenti alla "quotidianità", a quello che oggi viviamo, percepiamo, a tutte le sofferenze, le nostre paure, le nostre gioie e speranze e molto altro, tutto ovviamente riportato in chiave fantasy. I testi hanno ruolo fondamentale, al pari della musica secondo me. Prendono per mano l'ascoltatore e lo accompagnano attraverso le tematiche che vengono trattate.

Davide: Le tematiche presenti nei nostri testi sono fantasy, ma se si ascolta con attenzione si può leggere tra le righe e notare che in realtà i testi si riferiscono a esperienze o sensazioni che viviamo quotidianamente. I testi sono molto importanti e vanno di pari passo con la musica, cerchiamo di creare il sottofondo musicale perfetto per quella storia che vogliamo raccontarvi.

Quali sono gli elementi della vostra musica che possono incuriosire un vostro potenziale ascoltatore e quali sono quindi le qualità principali del vostro nuovo album?

Luca : Ritengo che ogni elemento della musica degli Astral Domine sia fondamentale, può colpire molto l'impatto orchestrale, i cori epici, i ritmi serrati, le parti solistiche di chitarra, il cantato che ha molti tratti "recitativi" e così via. Mi auguro che ogni singolo elemento arrivi dritto al cuore dell'ascoltatore.

Davide: Il nostro intento è quello di far immergere l'ascoltatore nella musica, lo facciamo utilizzando appunto orchestrazioni, cori e parti narrate, è un pò come dare l'occorrente agli ascoltatori per poter immginare un film personale e immedesimarsi nella storia che viene proposta. Inoltre abbiamo cercato di dare un tocco personale, abbiamo una chitarra a otto corde ed è insolito poterla ascoltare in questo genere, io personalmente ho cercato di mantenere le caratteristiche base del genere e aggiungerci qualcosa di diverso, ad esempio blastbeat e poliritmie.

Come nasce un vostro pezzo?

Luca: I pezzi che compongo nascono sempre nei momenti più strani della giornata.. Mentre sono in macchina ad esempio mi viene una melodia, cerco di tenerla in mente e non dimenticarla perché appena posso la registro. In quel preciso istante il brano inizia a prendere forma. Nulla è forzato, tutto viene da se e ritengo che sia la miglior cosa, perché la musica è un mix di emozioni e non puoi forzarla altrimenti non arrivi al cuore e all'anima di chi ti ascolta.

Davide: In quanto batterista perferisco lavorare su un riff di chitarra, basso o quant'altro, comunque su una base in modo tale da lasciarmi ispirare e cominciare ad improvvisare. Il mio intento non è quello di emergere quindi incappare nell'overplaying e uscire fuori dal contesto, cerco di sostenere tutta la band e le orchestrazioni.

Quale è il brano di questo nuovo disco al quale vi sentite particolarmente legati sia da un punto di vista tecnico che emozionale?

Luca : Domanda alquanto difficile.. È quasi impossibile per me dirti qual'è il mio brano preferito perché sono come dei figli per me ehehe!!!! Posso dire magari che a livello sia tecnico che emozionale il brano con Fabio Lione, Where Heroes Die è davvero un ottimo brano, adoriamo suonarlo e ci trasmette davvero molto.A livello emozionale il brano che mi commuove ogni volta che lo ascolto è My Lord, ha una magia tutta sua. È un brano molto triste ma con un ritornello pregno di speranza, forse questo mix di emozioni riesce a toccare la mia anima.

Davide: Il brano che preferisco è Where Heroes Die con Fabio Lione, adoro il ritornello e lo sento molto. A livello tecnico le mie preferite sono Tale of the Elves and Pain e Falsi dei, sono le più divertenti da suonare.

Quali band hanno influenzato maggiormente il vostro sound?

Luca: Inutile dire che i Rhapsody of Fire e i Luca Turilli's Rhapsody sono fonte di una grande ispirazione. Personalmente, oltre a queste due band, sono davvero ispirato nel guitar playing da Yngwie Malmsteen che ritengo sia il numero uno della chitarra. Ascolto davvero tanta musica e posso dirti che traggo ispirazione anche dalla musica classica come ad esempio Mozart, Beethoven, Schubert, Chopin, Vivaldi, Albinoni e molto altro. 

Davide: Ho cominciato a suonare power metal con i Blind Guardian. Solitamente però ascolto metal estremo, ad esempio band come Bloodbath, Black Dahlia Murder, Opeth oppure band più complesse come Meshuggah,  Tesseract e tanti altri. Quando compongo cerco di creare il MIO brano senza pensare troppo agli altri batteristi e ai loro stili. 

Quali sono le vostre mosse future? Potete anticiparci qualcosa? Come pensate di promuovere il vostro ultimo album, ci sarà un tour con delle date live?

Luca: Stiamo organizzando il tour di Arcanum Gloriae e a breve verrano rese pubbliche le prime date. Sto già iniziando a comporre i brani del secondo album degli Astral Domine e sarà ancor più orchestrale, epico e cinematografico rispetto ad Arcanum Gloriae. Insomma, il 2014 per gli Astral Domine sarà un anno pieno di lavoro!!

Davide: Stiamo lavorando ai nuovi brani, manterremo le caratteristiche del primo ma con una maggiore personalità. Stiamo pianificando date, interviste e tanto altro.

E’ in programma l’uscita di un album dal vivo o magari di un DVD?

Luca : Non saprei, ma ci piacerebbe molto un idea del genere.. Vedremo!

Davide: Per ora non è in programma, in futuro sicuramente si farà qualcosa del genere.

Come giudicate la scena musicale italiana e quali problematiche riscontrate come band?

Luca: La scena metal made in Italy secondo me è valida. Abbiamo molti gruppi che hanno davvero un gran talento. Quest'ultimo però non viene valorizzato appieno, perché oggi si sa come l'Italia sta andando e ci sono davvero poche possibilità di dimostrare alla gente quanto vali. Mi auguro davvero in una gran ripresa perché ripeto che in Italia c'è gente davvero molto valida in campo musicale.

Davide: Devo dire la verità? Eheh mi limiterò a dire che in Italia è pieno di band e musicisti validi ma che non hanno la possibilità di potersi esprimere al 100%,a mio avviso nel nostro paese la figura del musicista in quanto professionista non esiste, per la maggiorparte della popolazione fare musica è visto come un hobby.

Internet vi ha danneggiato o vi ha dato una mano come band?

Luca: È presto per dire se il web ci abbia danneggiato perché il nostro disco è uscito da poco. Internet è una gran risorsa, ma come ogni cosa dipende da come viene "usato". Il download pirata dei cd uccide le band, già appesantite dai costi per la produzione di un disco. Internet ed i social network ci hanno "aiutato" nella pubblicità, nel senso che puoi , in modo gratuito, far arrivare il nome della tua band dall'altra parte del mondo, quindi diciamo che internet se usato intelligentemente è una gran bella cosa!

Davide: Internet aiuta una band, da la possibilità di farsi pubblicità in tutto il mondo, di poter entrare in contatto con altre band, organizzare eventi o contattare personaggi di spicco. C'è anche la parte negativa ed è il download pirata, io personalmente la prendo come pubblicità per la band.

Il genere che suonate quanto valorizza il vostro talento di musicisti?

Luca: Penso che il genere che propongo con gli Astral Domine sia il miglior modo per esprimermi, sia a livello emozionale e sia a livello tecnico/musicale. 

Davide: Ritengo che con questo genere si ha la possibilità di spaziare, si può essere particolarmente tecnici, potenti e ti da la possibilità di essere dinamico e dare colore al pezzo in quanto non si hanno solo ritmi serrati. 

C’è un musicista con il quale vorreste collaborare un giorno?

Luca : Con Fabio Lione abbiamo coronato un nostro grande sogno. Ci piacerebbe collaborare con nomi tipo Luca Turilli, Michael Kiske, Yngwie Malmsteen, Roy Khan e così via.

Davide: Mi piacerebbe collaborare con Hansi Kursch e Russell Allen

Siamo arrivati alla conclusione. Vi va di lasciare un messaggio ai nostri lettori?

Luca : Mi auguro che Arcanum Gloriae arrivi dritto ai vostri cuori e vi porti, sul dorso di un drago, nelle terre leggendarie dove assisterete a epiche battaglie, paesaggi maestosi e molto altro! Ci vediamo in tour! May the dragons be with you, forever!!!!

Davide: Spero che l'album sia di vostro gradimento e che i nostri show riescano a colpirvi. Sostenete il metal italiano e la musica in generale. Vi aspettiamo numerosi alle nostre prossime serate!!!

Maurizio Mazzarella