PERSEO MIRANDA - intervista all'Artista


Sei appena uscito sul mercato discografico con "Theatre Metal" puoi presentarlo ai nostri lettori?

-Ciao Maurizio! Theatre Metal rappresenta l'unione tra sipario e borchie che è, a parer mio , la risposta più sincera per chi cerca una risposta nella finzione più recondita,più sommersa del nostro essere,un'eterna lotta fra verità ed inganno.Tuttavia nell'unione tra teatro e metal ,puoi trovare solo ed esclusivamente la verità.Quando si è lontani da logiche di mercato,la verità fa da padrona! Lo scenario detta le regole e da sfondo può diventare co-protagonista...è solo una questione di scelte! Queste due forme d'arte hanno in comune il desiderio di esternare e di mettere in gioco la nostra vera essenza! Il divertimento,l'ironia e la provocazione,ne fanno parte! La ricerca spirituale ne è l'asse portante! " Theatre Metal" è un album costituito da nove tracce . Questo nuovo disco è prodotto dalla Erga Edizioni . Anche questa volta sono riuscito a coinvolgere il guitar hero Pier Gonella che si cimenta anche al basso ed in qualità di tecnico del suono. Alla batteria è  intervenuto nuovamente Robert Vaughans.

"Theatre Metal" è appunto il titolo del tuo ultimo disco in studio, come lo hai deciso?

-E' stato il titolo "Theatre Metal" a decidere che l'autore fossi io.Così come nel teatro lo spazio importante della scena è inquadrato e valorizzato dai parascena, analogamente la parte frontale della voce dalla quale il suono si propaga,  viene  incorniciata da una immagine che si diversifica a seconda della tematica narrativa. Quest'album si è dato il titolo da solo! Ha atteso solo che fossi io a battezzarlo!

Quanto tempo è servito per completarlo, tra stesura e registrazione?

-Come ho già accennato in altre occasioni,quando mi accingo a realizzare un disco ho talmente la testa nel lavoro che non bado al tempo che trascorro per la sua realizzazione. Comunque il  tempo impiegato per completarlo dovrebbe essere di circa un anno.

Come si è evoluto il vostro sound in questi anni?

-A dirti il vero non sono in grado di dirti se il suono dei miei album si è evoluto in questi anni,davvero. Faccio musica che mi piace senza badare a nulla.

Quali sono le differenze principali tra "Theatre Metal" ed il precedente "Firmament "?

-A livello musicale,di differenze,ve ne sono parecchie però concettualmente ed emozionalmente è collegato alla precedente trilogia e quindi,ovviamente, anche a "Firmament"(terzo del trittico iniziato con Praise my day).! E' come se si fosse creato una sorta di cordone ombelicale dal quale,al momento,non mi è possibile sfuggire!

Quali invece i punti in comune?

-L'essenza contenutista  delle vicende narrate in chiave emozionale.

Quali sono i pregi di "Theatre Metal"?

-Sicuramente nell'onestà di intenti. Un lavoro realizzato fuori  da ogni logica di mercato.

Come nasce un tuo pezzo?

-A dirti il vero e’ come se i miei pezzi fossero sempre esistiti, ogni volta che li ascolto ho la sensazione di averli composti tempo addietro, probabilmente in una dimensione parallela a questa. Comunque dal punto di vista tecnico nascono in modo differente l’uno dall’altro. Una volta, ad esempio, avevo portato una melodia che avevo composto non appena desto da un dormiveglia, quando una parte di me era ancora ,per così dire,"imbevuta"in una cosiddetta dimensione astrale.

Quale è il brano di "Theatre Metal" al quale ti senti particolarmente legato sia da un punto di vista tecnico che emozionale?

-Nessuno! Per me tutto l'album è come se fosse un brano solo.E' un album che va ascoltato,masticato e digerito,nel suo insieme,nella sua completezza , non a pezzi separati.

Quali band hanno influenzato maggiormente il tuo sound?

-All'inizio del mio percorso artistico,se così si può dire, ero molto attratto dal suono oscuro dei Black Sabbath, dal mondo musicale variegato dei Led Zeppelin e dalla teatralità di di Alice Cooper e David Bowie. Passavo ore ed ore ad ascoltare questi artisti eseguendo i loro pezzi con la chitarra, componendo le prime cose imitando il loro stile.Sia a livello musicale che in senso estetico sono stati per me dei veri capiscuola però è ormai tempo che vado avanti per la mia strada senza attinggere più a nessun artista che non sia Perseo Miranda.

Quali sono le tue mosse future? Puoi anticiparci qualcosa?

-Da metà settembre riprendo a fare un pò di spettacoli.

C’è un musicista con il quale vorresti collaborare un giorno?

-Anche se ci sono innumerevoli ed ottimi musicisti  nel mondo Metal ,al momento (un momento che dura circa 5 anni) mi trovo molto bene con Pier. Oltre che chitarrista " al di sopra delle righe" è anche un'ottimo bassista ed arrangiatore nonchè preparatissimo tecnico del suono . E tutto il resto.per ora,va bene così.

Come è possibile acquistare "Theatre Metal"?

-L'album sta entrando in ora in distribuzione nei negozi tramite Erga Edizioni, ma al momento la via più semplice è ordinarlo mandandomi una email al sito facebook https://www.facebook.com/perseo.miranda

Siamo arrivati alla conclusione. Vi va di lasciare un messaggio ai nostri lettori?

-Si Maurizio! Se decideste un giorno di acquistare Theatre Metal"(me lo auguro fermamente ) sappiate che va ascoltato  tutto d'un fiato, per intero ,nella sua completezza . Nel caso non disponiate di molto tempo per l'ascolto,ascoltatene anche un solo pezzo  però  intero,completo,dall'inzio all fine, non lasciatene mai uno a metà pensando di aver compreso qual'è la sua natura pensando di intuire come andrà a finire. Grazie per le domande di questa intervista e mille complimenti per la tua web-zine che seguo da sempre con grande interesse! Bye!

Maurizio Mazzarella