VINTERSORG - Orkan

Napalm Records
Un disco straordinario. C'è davvero poco d'aggiungere. I Vintersorg hanno indovinato la ricetta magica ed hanno realizzato un album a dir poco stupefacente, nel quale alcun particolare è stato lasciato al caso. Attivi ormai da ben diciotto anni e provenienti dalla Svezia, questo eccellente Orkan, edito per la Napalm Records, rappresenta il loro ottavo lavoro in studio, che giunge sul mercato discografico a distanza di di un anno dal precedente Jordpuls. Da un punto di vista strettamente musicale, i Vintersorg fondono diversi generi e differenti musicalità. C'è spazio per il Viking metal in stile Bathory, come anche per il folk di Turisas e simili, ma anche per il progressive, il black metal ed il death metal dei Therion, tanto che molti aspetti sembrano estrapolati dal best sellere Theli, parliamo dell'incrocio di voci tra quelle pulite e quelle death, oppure i momenti sifonici il più delle volte spiazzanti. Ci sono poi dei momenti gotici molti intensi ed ispirati, che rendono ancora più particolare quella che complessivamente è la proposta di questi bravissimi Vintersorg. Non diciamo quindi un'eresia se consideriamo Orkan come il loro miglior disco di sempre, perché è completo, è ben suonato, è maturo, ha brani validi e ci mostra una band forte da un punto di vista di personalità e capace di creare una ricetta propria, evolvendo un genere di notevole qualità da diversi punti di vista. Orkan è un disco che scorre in modo fluido e dinamico, che si fa apprezzare dalla prima all'ultima nota e che esalta l'abilità dei Vintersorg anche per quando riguarda gli arrangiamenti dei brani e la conseguente struttura. L'impatto è forte, la presa è immediata e si viaggia tra compattezza e versatilità. Ottima anche la produzione, moderna, attuale e certamente appropriata a quella che è la proposta musicale della band svedese.

Voto: 8,5/10

Maurizio Mazzarella