PHARAOH - Bury The Light

Cruz Del Sur Music

I Pharaoh sono un brillante gruppo statunitense attivo da circa quindici anni che con questo nuovissimo Bury The Light, edito per la Cruz Del Sur Music, giunge alla pubblicazione del proprio quarto lavoro in studio, facendo ritorno sul mercato discografico a distanza di circa quattro anni dal precedente Be Gone, periodo intervallato dall'uscita di un tributo ai Coroner e di un EP intitolato Ten Years. A molti il nome di Tim Aymar a primo impatto potrebbe dire poco e nulla, ma molti che di metal d'autore ne sanno una più del demomio, collegheranno la voce di questo gruppo a quella di quel grandioso progetto denominato Control Denied, che oggi purtroppo non esiste più per le cause che ben sappiamo. Da un punto di vista musicale i Pharaoh suonano un power metal roccioso, molto incline ad un sound di stampo americano, che ricorda in maniera palese e palpaile gli Iced Earth, anche se con onestà, siamo di fronte ad un gruppo che pur rispettando una identità molto precisa, dimostra di essere in possesso di una personalità molto forte, con un sound anche perticolarmente unico se vogliamo. Il disco è davvero molto buono, contiene una congrua dose di grinta e carisma, ed è un disco determinato, perché è aggressivo, duro, ma mai violento, ha momenti progressivi e complessi, ma mai noiosi e questo rende davvero grande la musica dei Pharaoh. Da un punto di vista compositivo questi ragazzi ci sanno davvero fare, i brani suono curati anche nel più piccolo dei particolari ed inoltre viene associata una tecnica di fondo molto fine e succulenta. Ne viene fuori un album composto da brani ben articolati e strutturati, con arrangiamenti dall'impatto forte e dalla presa non facile, ma comunque accessibile se pur non ad un primo ascolto. La produzione è discreta, anche se da questo punto poteva essere fatto qualcosa in più. Non è importante la forma, ma la sostanza e questo è un gran bel disco, non c'è altro d'aggiungere.

Voto: 8,5/10

Maurizio Mazzarella