EDGE OF FOREVER - Native Soul

Frontiers
E ce l'hanno fatta anche gli Edge Of Forever ad esordire su Frontiers! Stiamo parlando pur sempre della band del tastierista/cantante/produttore/compositore Alessandro Del Vecchio, ormai longevo collaboratore della Frontiers in qualità di songwriter e turnista. Che assieme all'altro membro storico, il bassista Nik Mazzucconi, ha ora assestato una line-up nuova di zecca, comprendente il chitarrista Aldo LoNobile (anche con Secret Sphere e nella formazione attuale dei Death SS) e il batterista dei Polarized Marco di Salvia. I nostri non sono certo dei novellini: "Native Soul" è il quarto album della band (i primi due, pensate, uscirono con l'altra storica label/roccaforte del Melodic Metal, la tedesca MTM, ormai da anni defunta). E non dimentichiamoci che dall'album precedente il nostro Alessandro è anche il cantante ufficiale, sostituendo alla grande il precedente Bob Harris (singer degli americani Axe) che aveva cantato sui primi due albums. Cosa dire del risultato, tenendo ben conto di tutte queste premesse? Che "Native Soul" è un signor album di Melodic Metal. Prodotto molto bene, omogeneo nel songwriting e suonato da una band affiatata tanto per potenza che per classe e perizia. Un album destinato, certo, al tipico pubblico Frontiers. Con la garanzia di qualità che solo la mitica label più Classy d'Europa sa dare all'ascoltatore. Nessuna composizione spicca particolarmente più di altre. Ci troviamo di fronte un disco che rinverdisce con i giusti crismi il grado di vitalità della sfumatura più FM del Rock/Metal, senza strafare e senza inutili manie di protagonismo. Bello trovarsi tutti in famiglia, ora che anche gli EOF sono accasati per Frontiers. Un album del genere rappresenta la giusta celebrazione!

Voto: 8,5/10

Alessio Secondini Morelli