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Gli A New Tomorrow sono nati una decina d'anni fa a Londra, per opera del chitarrista/cantante Alessio Garavello (proveniente da Arthemis e Power Quest) e del bassista Andrea Lonardi, entrambi veronesi trapiantati a Londra, assieme ad un tandem di musicisti locali: il batterista Tim Hall e il chitarrista Michael Kew. Sebbene Garavello sia abbastanza "di casa" con alcuni suoi precedenti gruppi in casa Frontiers, le sonorità proposte sull'esordio discografico degli ANT, titolato "Universe", appaiono leggermente inusuali nel contesto della label partenopea. Ci troviamo infatti in territori musicali consoni a certo Hard moderno, sconfinante spesso e volentieri nell'Alternative Metal, con dichiarati nomi di riferimento in Alter Bridge, Foo Fighters e Green Day. Ciò nonostante, sono presenti anche refrain corali di un certo gusto "classy", che non risultano eccessivamente fuori posto in brani come "A Million Stars". Altrove troviamo tracce "chitarristicamente" più violente come "Multitude Of Nothing" che rasentano un cantato quasi rappeggiante, e che fanno da contraltare ai brani più roccheggianti e melodici tipo "...Home" e "Heaven". La voce di Garavello appare abbastanza versatile in detti contesti musicali piuttosto variegati, e la produzione risulta riuscita e consona alle sonorità proposte. Non sarà un disco epocale, e forse il pubblico Frontiers rimarrà leggermente sorpreso rispetto alle consuete sonorità super-cromate tipiche dell'omonima scuderia, purtuttavia se si tratta di un prodotto discografico di "allargamento di orizzonti" da parte della "Classy" label italica per eccellenza, risulta abbastanza riuscito. Stiamo quindi ad assistere agli sviluppi del progetto A New Tomorrow.
Voto: 7,5/10
Alessio Secondini Morelli