STARBYNARY - Divina Commedia: Inferno

Revalve
Una domanda mi pongo; al buon Vate, il fiorentino Dante Alighieri, se avesse ascoltato questa grande fatica dei nostri Starbinary che si pongono la coraggiosa missione di tradurre in musica la sua opera più conosciuta sarebbe piaciuta? La risposta a mio modesto parere, sarebbe un grande si; perché il nostro, era un estimatore del bello e delle arti, e questa primo capitolo dei nostri, che verte sull’inferno dantesco, non è solo bello, è bellissimo!! La band confeziona un opera power/prog con picchi sinfonici, una punta “gotica” che non stona, anzi dona pathos emotivo e carica emotiva ad un lavoro che è grande conoscenza dei propri mezzi, tecnica esecutiva eccezionale e dose ampia di melodia; senza per questo inficiare l’impatto; basta sentire anche l’opener “The dark forest”,un maglio power con tastiere e un cantato potente e squillante ,le chitarre graffiano e sembra che ci trasportino nella famosa Selva oscura in compagnia dell’Alighieri e di Virgilio.

Anche “In limbo” è un pezzo doc! ,power/prog ad alta gradazione come la magnifica “Paolo e Francesca” con un soprano a duettare e citazioni dell’opera dantesca a corredare il tutto, grande la band a fornire una prova che unisce sinfonia metallica e emozione che il singer comunica con un canto struggente per la fine tragica dell’amor perduto dei due. Un brano che colpisce in pieno è “Malebolgia” un saliscendi emotivo, e tecnico, altissima scuola heavy con doppia cassa e cambi di tempo che rallentano la marcia per farci comprendere tutto il dolore e disperazione di questo viaggio infernale, a concludere un po' di pace col brano “Stars”, una suite lunga con tastiere in primo piano che duettano con solos e ritmiche di chitarra incalzanti; in conclusione un grande viaggio, un primo eccellente tomo è concluso da questa grande formazione, io sono sicuro che i nostri siano una formazione di valore che colora con pathos la propria tavolozza e meriti di essere accolta da molti, perciò mano al portafogli e..buy!!

Voto: 9/10  

Matteo ”Thrasher 80” Mapelli