INSOMNIUM - Heart Like A Grave

Century Media
Provate ad immaginare il folk caratteristico degli Amorphis di “Elegy”, la violenza dei Dark Tranquillity e l’epicità degli Amon Amarth e otterrete il sound degli Insomnium. “Heart Like A Grave” è l’ottavo album della band finlandese pubblicato per Century Media Records, che si candida prepotentemente come una delle uscite più importanti e più riuscite di questo 2019 per quanto riguarda il Death Metal melodico scandinavo. L’album si apre con “Wail Of The North” che potrebbe anche considerarsi un intro, visto la breve durata rispetto alle altre composizioni presenti nella tracklist, ma che rappresenta un ottimo biglietto da visita mostrando fin da subito le migliori caratteristiche della band: l’alternanza tra parti melodiche, epiche, a tratti anche sinfoniche e l’aggressività tipica del Death Metal scandinavo. Caratteristiche ancora più evidenti nel singolo “Valediction”, in cui il frontman/bassista Niilo Sevanen alterna il suo growl con le clean vocals ad opera del chitarrista Markus Vanhala. “Neverlast”, “The Offering” e “Twilight Trails” invece sono pezzi più classici, old school, molto tirati e veloci nelle parti iniziali con break più melodico nelle parti centrali. “And Bells They Toll” e la titletrack sono più lente, cadenzate e malinconiche dove emerge maggiormente l’influenza dei connazionali Amorphis e in parte anche dei Paradise Lost. Stesso discorso per “Mute Is My Sorrow” ma molto più sostenuta e più Death oriented. “Pale Morning Star” rappresenta la parte più prog degli Insomnium, una suite di nove minuti in cui la band finlandese si cimenta egregiamente tra parti furiose e violente tipiche del Black Metal, a parti più melodiche e ragionate. Chiude la tracklist “Karelia”, un brano strumentale che prova a mescolare ancora una volta sound epico, Death e prog, brano che personalmete avrei preferito trovare a metà tracklist per far rifiatare l’ascoltatore. “Heart Like A Grave” è sicuramente un ascolto impegnativo per la durata complessiva e per chi sicuramente non è abituato a certe sonorità, ma sarà pura goduria per gli amanti del Death Metal melodico di matrice scandinava perché gli Insomnium, attaualmente, sono tra i migliori esponenti del genere.

Voto: 8/10

Vincenzo Chioppa