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| Sliptrick |
A Sliptrick Records non ha confini in ambito musicale, perché passa dall’hard rock puro al brutal death metal come se niente fosse, il bello è che lo fa con tanta qualità nelle proprie proposte, segno questo che ha un particolare fiuto per l’ottima musica. Dal Giappone arrivano i Survive, autori di un incendiario lavoro che prende il titolo di Immortal Warriors. Trattasi questo nuovo disco di puro, brutale e anche melodico Death Metal. Tra l’altro la band è un'assoluta istituzione death metal in Giappone, dove hanno uno zoccolo duro di sostenitori, che si estende poi anche in Europa se vogliamo dirla tutta. Sanno il fatto loro in quanto a tecnica strumentale e composizione di brani decisamente al vetriolo, come nel caso di: Degenerate, ottimo episodio di apertura che con i suoi cinque minuti di durata inizia a dare le coordinate per quello che si rivelerà un autentica mazzata sui denti. Impressionante il muro sonoro rilasciato dalle varie Wrath, Tears Of The Victims, una delle più brutali canzoni presenti su questo nuovo Immortal Warriors. I Survive colpiscono il bersaglio anche quando decidono di togliere per un attimo il piede dall’acceleratore, come in Immortal Warriors, mid tempo dal sapore epico e battagliero, con sempre ben in vista delle parti soliste di chitarra da infarto. Tutto l’album è assolutamente all’altezza del nome della band, dove la fanno da padrone le continue scariche di adrenalina che sono generate da veri e propri proiettili sonori come Obey Your Own Army Cops, Wither My Dying Blood, dove i nostri cari giapponesi si superano ancora una volta. Dopo dieci brani incendiari la band pensa di chiudere in bellezza con una cover, magari fatta e rifatta da migliaia di altre band, ma qui riproposta in maniera eccellente, si parla di Master Of Puppets che di certo non ha bisogno di presentazioni. Davvero ottimo e grande ritorno per una delle più longeve e interessanti realtà nipponiche che possiamo ascoltare da un po’ di anni a questa parte.
Voto: 9/10
Sandro Lo Castro