EN DECLIN - A Possible Human Drift Scenario


My Kingdom Music
La band è attiva ormai da vari lustri, ha prodotti promo e fulllengh cd, ed esce oggigiorno con il suo nuovo lavoro: un’opera (si, così la chiamo) piena di emozioni, viaggi, caratteristiche, atmosfere… cominciamo dalla fine del lavoro: troppo facile scrivere subito che la cover di Collins appartiene ad un gradino molto alto, e qui la band la fa sua nel suo conscio, armonizzando ulteriormente il ritornello e restando immobile di contro sulle strofe, rendendo un gran pezzo ancora più bello e particolare. La loro vena (se fossimo stati nei primi anni 80) new wave è notevole, piena di amarezza, fresca, orgogliosa. I loro suoni mi riportano immediatamente a quegli anni, dove la cura del minimo particolare suono era vincente. Oggi la tecnologia ha fatto passi da gigante per quanto riguarda la strumentazione, ma in questi anni sembra esserci stato un “ritorno indietro” per quanto riguarda la fantasia e la bellezza delle canzoni. Di questo gli En Declin non devono aver paura, e ce lo dimostrano con un album che è pieno di particolarità e bellissimi temi. I colori del disco nonostante siano sul grigio hanno dei momenti di luce gialla e colorata, che non disturbano affatto. Anche la matrice Dark fa la sua parte impregnando tutto il lavoro di tristezza, ma non fine a se stessa, gli En Declin hanno gran classe, e sarebbe stato troppo scontato oscurare tutto il lavoro casualmente… Questo è un ottimo esempio di come suonare musica !! Ascoltatelo cari lettori, questo lavoro vi aprirà la mente in due, per chiudervela nuovamente, e vi sentirete “nuovi” nell’anima. 

Voto: 7,5/10

Flavio Facchinetti