Autoprodotto |
Dopo l'esordio "React" del 2011 tornano i veneziani Innerload, con un nuovo album di sano e puro Heavy Metal grezzo, spartano e muscolare. Nulla di particolarmente originale, chiariamolo subito, ma la potenza e l'impatto sonoro che i nostri snocciolano a profusione addosso all'ascoltatore nei 40 minuti di "Again" risultano abbastanza coinvolgenti per il metallaro patito di emozioni forti e pogo selvaggio. Si sente comunque, nonostante sia un'autoproduzione, una pulizia (a volte eccessiva, forse) della resa sonora che valorizza abbastanza le discrete abilità del quintetto in questione. Certo, sono anche presenti qua e là delle piccole pecche dovute forse all'inesperienza. Soprattutto, un cantato purtroppo non ottimale, spesso "strozzato" in maniera leggermente innaturale. Tuttavia, globalmente la band riesce a superare la sufficienza, e a portare a casa un risultato niente male. Beninteso: lo Spirito del Vero Metallo Pesante di cui vado continuamente a millantare nelle mie recensioni di Metal classico aleggia anche nei solchi di "Again". Si avverte la genuina passione del quintetto per il loro genere preferito... e questo di sicuro è un pregio. D'altronde, sono sicuro che se sapranno affinare con molto lavoro le loro abilità tecnico-compositive arriveranno a livelli davvero pregevoli. Buon lavoro, ragazzi.
Voto: 7,5/10
Alessio Secondini Morelli