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Duff McKagan e' il bassista dei Guns And Roses. Questo di per se gli garantisce l' entrata dalla porta principale dell'universo della nostra musica perché i Guns And Roses sono una delle band piu' popolari e influenti di sempre. Ma ora bisogna fare i conti con un'altra faccia dell'artista, qualcosa che lo fa brillare di luce propria e in modo diverso e inaspettato. Questo nuovo disco intitolato Tenderness ci rivela un musicista diverso da quello che abbiamo conosciuto e apprezzato con il gruppo madre. Se nei Guns And Roses Duff McKagan ha sempre incarnato l'immagine piu' punk, trasgressiva e ribelle, presentandosi sul palco con i pantaloni slacciati, sputando per terra e cantando i pezzi dei Misfits, in questi solchi si presenta in una veste matura, intimista e riflessiva. Tenderness non è un disco di selvaggio Rock'n'Roll elettrico sulla falsariga dei Gunners. E' al contrario uno splendido esempio di rock acustico di matrice country, realizzato con l'ausilio di musicisti di Nashville come Shooter Jennings e Jessi Colter. Duff McKagan si e' dunque preso una pausa dall'essere membro di una delle band più famose e pericolose del mondo per dedicare queste magnifiche ballate alle sue due figlie. Ecco spiegata la tenderness, la tenerezza suggerita dal titolo stesso del disco. Del resto, certo rock elettrico ha sempre avuto un dualismo sottinteso, un'anima acustica e intimista inclusa fra le proprie maglie. Questa tradizione nasce con Bob Dylan e si sviluppa attraverso esperienze come Crosby Stills Nash and Young, Rolling Stones, Led Zeppelin e gli stessi Guns And Roses. E' la Roots Music, la musica delle radici, che costituisce un background sempre pronto ad emergere. Tenderness e' un disco bellissimo, avvolgente e senza tempo, destinato a far capitolare ogni rocker che abbia viaggiato abbastanza per le lunghe e gloriose highways della musica migliore. Gli undici titoli sono altrettante gemme luminose che scaldano il cuore, dall'iniziale Tenderness passando per It's Not Too Late, Wasted Heart, Falling Down, Last September, Chip Away, Cold Outside, Feel, Breaking Rocks, Parkland e Don't Look Behind You. Un disco da avere fra gli scaffali del proprio cuore di appassionati.
Voto: 9/10
Silvio Ricci