CREPUSCOLO - You Tomb

Metal Scrap
Macerata, è una bela città delle Marche, che ha dato vita, quasi venticinque anni fa, ad una band culto nel panorama death metal underground, i Crepuscolo. Band che ha attraversato indenni tutti questi anni e che arriva finalmente a pubblicare il secondo album, dal titolo You Tomb. Sotto le ali della sempre attenta e grande Metal Scrap Records, la band ha la possibilità di avere un ampio spettro di azione sia in Europa che nel resto del mondo. Questa band, ha un sound di chiara matrice svedese, che affonda le influenze primarie in gente come i grandi Dismember ed Entombed, ma con un personale e riconoscibile sound duro, grezzo e dannatamente death metal, come da migliore tradizione. I brani sono strutturati in maniera eccellente, rilasciando una buona dose di brutalità e potenza che spesso ultimamente sembra mancare a molte band che ci sono in giro. Si sente fin da subito l’amore che questi ragazzi nutrono per il puro death metal nudo e crudo, come in My Scars Tell A Story, primo sigillo per uno dei lavori che si rivelerà una vera e grande sorpresa per molti ascoltatori e addetti ai lavori. Unzen seconda traccia, è uno di quei pugni in faccia che si ricorderà per molto tempo, dove tra l’altro è possibile anche assaporare il gusto che i Crepuscolo hanno per le parti soliste di chitarra e per una certa melodia, se così possiamo definirla, graffiante e trascinante. Il suono è quello che più da soddisfazioni e che s'imprime nella propria mente. Semplicemente grandioso, poichè i pezzi sono intanto tutti suonati in maniera eccezionale e precisa, ma con quel tocco rude e granitico che hanno, risultano assolutamente irresistibili, facendo venire anche un nodo alla gola. Poi l’unione in fase di produzione tra i Crepuscolo e la Metal Scrap Records, mischiato alla registrazione effettuata ai CatEvil Production Studio, ha dfato i suoi marci frutti, come si può sentire nelle varie e spettacolari You Tomb, The Fate That Life Gives, oppure le granitiche Shock e Monomania, in cui la band ci fa sentire la propria e personale impronta musicale. Quarantasei minuti di pura goduria musicale ed extrasensoriale, in quanto ogni singola nota che fuoriesce da questo nuovo e grande You Tomb sono un inno alla pura musica incontaminata, senza compromessi e senza fronzoli, andando fin da subito al sodo, trascinando ogni cosa si trovi davanti. Band e album che faranno parlare per parecchio tempo e che per noi è motivo di orgoglio anche al di fuori dei nostri confini nazionali. 

Voto: 10/10

Sandro Lo Castro