ATHROX - Through The Mirror

Revalve
Gli Athrox, toscani di Grosseto, sono una giovane band al traguardo del secondo album (il primo pubblicato per Revalve Records), e sono qui tra noi per dimostrarci come si possa fare Heavy Metal oggi giorno senza mai essere per nulla anacronistici. Sin dall'introduttiva "Waters Of Acheron", con il suo pomposo, tradizionalissimo e potente preambolo strumentale, resterete stupiti dall'epicità e assieme dalla modernità dei loro viscerali riffoni metallici. I nostri sono relativamente giovani, ma la loro abilità tecnico-compositiva è certo di buon livello, tanto quanto la presenza in seno alla band di un cantante preparato e dotato di buona personalità come Giancarlo "IAN" Picchianti. Ciò che impressiona favorevolmente nella musica degli Athrox è poi una certa ecletticità di fondo in brani come "Empty Soul" e "Sadness 'n' Tears", dove i nostri cercano di sfaccettare le composizioni inglobando a piccole dosi elementi di Thrash Metal, Prog Metal, Groove Metal, nonché sprazzi di "screamy vocals" sparse un po' qua e là. Le canzoni sono potenti ma scorrevoli, si lasciano ascoltare senza grossi intoppi e l'energia Metallica non manca mai. Così come la capacità espressiva necessaria nel descrivere ciò che gli "impegnati" testi cercano di comunicare. Tutto ciò, oltre ad una produzione, se vogliamo, piuttosto "standardizzata" ma pulita ed energica, tutt'altro che fasulla come invece è abitudine (ab)usare negli ultimi anni, mi fa ben sperare per il futuro della nostra scena. Oltretutto, scorgendo la loro bio, si scopre con un certo piacere che le tematiche toccate dai testi sono ispirate a varie argomentazioni riguardanti i problemi esistenziali della razza umana. Se il precedente album "Are You Alive?" ha un titolo che rappresenta in effetti una domanda che i nostri desiderano urlare all'umanità intera, sulla stessa falsariga appaiono, a quanto pare, anche i testi di questo "Through The Mirror". Fa sempre piacere imbattersi in una Heavy Metal band dotata di coscienza sociale! Con albums del calibro di "Through The Mirror" e dell'ultimissimo album dei piemontesi Airborn, almeno in teoria, la scena italica potrebbe riverdire i propri fasti internazionalmente, in materia di Metal classico. Auguro di tutto cuore ai giovani Athrox italiani (purtroppo la Storia del Metal è zeppa di bands con lo stesso monicker, con e senza la h di mezzo, quindi sono obbligato a specificarlo, ma... pazienza) di farsi conoscere sempre più e di mantenere ben alto il vessillo del Vero Heavy Metal, quello senza confini marcati dai (sotto)generi e ben radicato nella Tradizione. 

Voto: 7,5/10 

Alessio Secondini Morelli