DARE - Out Of The Silence II (Anniversary Special Edition)

Legend
Tornano in odore di celebrazione i mitici DARE, ad oggi una delle più apprezzate e seguite realtà della scena AOR/Melodic Rock degli ultimi trent'anni, nonché creatura musicale del cantante/songwriter Darren Wharton, noto in precedenza per esser stato tastierista (e songwriter) dei mitici Thin Lizzy negli anni '80. I DARE incisero l'esordio discografico "Out Of The Silence" nel 1988. E nonostante Wharton avesse brevemente partecipato alla reunion dei Thin Lizzy con Marco Mendoza avvenuta a metà anni '90, la sua priorità rimangono sempre i suoi DARE. Ed oggi, a trent'anni da quel mitico 1988 (e a distanza di due anni dal buon settimo album "Sacred Ground"), i nostri decidono di dare una spolverata di rinnovamento a quel mitico esordio discografico, reincidendolo completamente con la formazione attuale. Un'ottima formazione, beninteso, comprendente Darren Wharton voce e tastiera (per il tour le keyboards saranno suonate da Marc Roberts), lo storico chitarrista della formazione Vinny Burns, il batterista Kev Whitehead ed il bassista Nigel Clutterbuck (presente sull'album del 1991 "Blood From Stone"). Pur non avendo seguito molto i DARE (mea culpa!) e non avendo mai ascoltato la versione originale (mea maxima culpa!), posso affermare che il risultato di questo "remake" è davvero fantastico. Trent'anni sono passati, ma sostanzialmente il songwriting non accenna assolutamente a mostrare l'età. La produzione è ottima, adulta, scintillante di buone chitarre hard sempre in coppia con arrangiamenti tastieristici estremamente eleganti (a volte ai limiti dell'elettronica... e non stonano, anzi arricchiscono il sound dei nostri in maniera consistente!). Ma quel che conta... le canzoni sono belle! Bellissime! Piene di energia e gusto sofisticato. E la voce di Darren, ancora oggi ricca di feeling, interpreta ancora oggi i classici con la dovuta verve emotiva. Non farò un track-by-track, non mi pare giusto per un classicone di questo genere. Vi esorto invece ad ascoltarlo tutto e bene, in tranquillità. E vi posso assicurare che vi accorgerete di quanto lo spettro sonoro presente nella musica dei Dare sia variegato e compositivamente al top, pur appartenendo "solo" al settore dell'Hard Melodico. Promosso a pieni voti! Seppur... ammetto sia meglio, a questo punto, aprire una retrospettiva storica ed ascoltare anche la versione originale del 1988 così come il secondo "Blood From Stone". Per rispetto ad una così grande band. Io lo farò, fatelo anche voi, è un consiglio. 

Voto: 10/10 

Alessio Secondini Morelli