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| Osmose |
Debutto in grande stile questo dei Horrocious. Otto mazzate sulla vostra testolina dura, rimpiangerete l’aver lasciato il vostro caschetto dell’infortunistica appoggiato sul comodino di casa. I brani sono sparati a mille, potenza, crudeltà, maligno, insano, buio … gli aggettivi che possiamo usare per descrivere un lavoro di black metal che ha le proprie radici nel profondo, dove la luce filtra gran poco, giusto per creare una penombra e contornare le figure, laddove i colori hanno solo tonalità di grigio. Tra i brani che più mi hanno colpito “Corruption of Existential” con pezzi cadenzati e veloci, la violentissima e senza tregua “Inevitable Vortex.. Swallowed” che potrebbe essere la colonna sonora di una notte nel bosco, non con una bella donna, ma scappando da un qualcuno che ti rincorre con una falce o peggio ancora con una motosega … insomma: un ottimo esempio di come suonare metal violento, senza mai uscire dai ranghi !! Per i lettori che hanno lo stomachino debole, consiglio di passare altrove, ma per quelli che masticano i resti delle ossa del cimitero del paesello come nulla fosse ,troveranno in Depleted Light And The Death Of Uniqueness un album si crudo e violento, ma nello stesso tempo particolare, con bei suoni ed una buona produzione, cosa indispensabile per questa band, che non fa solo “casino” a tempo perso, ma la distruzione che generano è ben definita e precisa, come fossero professionisti del chaos e della distruzione.
Voto: 6/10
Flavio Facchinetti