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| Sliptrick |
Sono poche al giorno d’oggi le label che immettono sul mercato diverse tipologie di musica, in cui possiamo trovare altissima la qualità dei lavori, che si tratti di death metal, black, alternative metal o semplicemente puro e incontaminato heavy metal old school. La Sliptrick Records è una di quelle case discografiche che ha un ottimo gusto per la buona e grande musica, tra cui possiamo annoverare sicuramente anche il nuovo, secondo lavoro della band belga Eternal Breath, che risponde al titolo di World Of Chaos. Qui si parla finalmente di puro heavy metal, di quello come si faceva negli anni d’oro del genere, ma riportato ai giorni nostri, sia chiaro questo. Su questo nuovo Wolrd Of Chaos non troviamo semplicemente delle canzoni che guardano al passato, ma anche al presente e perché no al futuro che si prospetta più che roseo per quest' ottima realtà musicale europea. Attenzione, nei brani del disco non ci sono chissà quali stravolgimenti del genere, ma episodi come l’iniziale e ruggente My Redemption, e le seguenti due tracce sono assolutamente da incorniciare come delle vere e proprie chicche di puro heavy metal, senza una parola in più e nessuna in meno. Riffs taglienti, velocità non troppo sostenuta ma possente e granitica al punto giusto e con un cantato che non ha nulla da invidiare ai colleghi più blasonati, fanno dei vari brani contenuti in World Of Chaos, un ottimo esempio di come fare metal senza portarsi dietro quel classico fardello di già sentito. La band si mostra compatta e matura, strutturando molto bene e minuziosamente ogni singola canzone, dosando con sapiente professionalità le varie soluzioni musicali che richiedono il genere, senza strafare comunque. Il risultato si può tranquillamente sentire e percepire, oltre alle già citate songs, anche su Fire, mid tempo cadenzato e potente, oppure nell’inno al metal Fight For Metal, probabilmente titolo molto abusato, ma sempre d’effetto. In definitiva, questo disco, contiene undici tracce per quasi cinquanta minuti di completa immersione in un bel calderone pieno d'incandescente metallo. Destinato a tutti i defenders of the faith.
Voto: 9/10
Sandro Lo Castro