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| AOR Heaven |
Mikael Erlandsson è tornato con il suo sesto album solista dal titolo Capricorn Six. Il cantante svedese è una vera leggenda del rock Aor / melodico scandinavo.E non solo.Con la sua voce straordinaria lo reputo uno tra i migliori in questo genere da oltre 25 anni. Erlandsson ha avuto successo in Svezia già nel 1990, quando era il frontman della band N'GANG dove ha avuto diversi successi tra cui una canzone cantanta in madrelingua nell'Eurovision Song Contest. La svolta nella scena Rock è avvenuta nel 1993 quando ha pubblicato il suo primo album da solista. L'album raggiunse il vertice nelle charts quale miglior disco di rock melodico dell’anno .Ed ebbe un impatto in tutto il mondo, ma soprattutto in Giappone. Più tardi, altri quattro album solisti hanno visto la luce. Negli ultimi quindici anni Mikael ha anche diretto la sua band LAST AUTUMNS DREAM, che ha pubblicato 15 album e fatto tournée in Giappone, Germania e Inghilterra. Ora, è tornato con quello che dalla track list reputo globalmente come un come back intriso di brani nel suo stile classico. Infatti,Eye Of The Hurricane e Why sono due brani caratterizzati dalla presenza sia di riff chitarristici mid-tempo che da un’armonia corale a livelli considerevoli. Pain si apre con un riff mid-tempo e un riff di chitarra easy listening. Il coro è pieno e, come ogni buon rocker, ti fa pompare il sangue. Anche Evil ha un riff chitarristico di tutto rispetto. Had To Let You Go si apre con note di pianoforte premurose e malinconiche e la voce magica di Erlandsson. È una proto-tipica "power ballad" per quelli di voi che sono abbastanza grandi da ricordare questo termine. Break Another Heart e Fear The People sono a mio avviso delle traccie dove ad aver catturato la mia attenzione è l’armonia uscita fuori dalle tastiere mentre la successiva Ok è una canzone dal ritmo indubbiamente più veloce. I Just Wanna Love Ya è un'altra ballata dove è assolutamente ben riuscito il feeling tra la voce e l’accompagnamento del pianoforte.Concludiamo la carrellata con Alice in Wonderland che si differenzia palesemente dal resto della track list grazie alla sua strana progressione di accordi. Nel complesso, si tratta di una serie di brani più che apprezzabili dove a mio avviso spicca il brano dal titolo Ok.Come Ok è…al tempo stesso la mia risposta personale a chi volesse avere l’intenzione di acquistarlo una volta che sarà disponibile.
Voto: 8/10
Bob Preda