THELEMA - Thelema

Autoprodotto
Provengono da Genova i Thelema (attenzione: non sono l'omonima celebre Dark Wave band fiorentina). Sono nati per mano del chitarrista Simone-Filippo Canepa, autore di tutte le composizioni. E proprio in occasione del loro omonimo esordio su CD autoprodotto, il progetto musicale viene completato con l'annessione della cantante Beatrice Fioravanti. L'album in questione ha tutti i crismi che danno fascino ad un'autoproduzione su CD realizzata completamente "in proprio". Anche se la registrazione pare a volte un po' troppo "digitale", è comunque molto ben nitida. I nostri definiscono la loro proposta musicale come orientata tra Hard Rock e Metal. Quello che trovo interessante tra questi solchi è la prevalenza, però, di un'orecchiabile mistura di Pop Metal con abbondanza di atmosfere "soft", intimiste ed emotive, caratterizzate da arrangiamenti "da ballad", molto d'atmosfera, quasi Prog, e da momenti unplugged con la chitarra acustica a farla da padrone (come nella finale, sanguigna "The End" cantata da Simone). Buone canzoni in questo senso paiono essere l'iniziale semi-acustica "Season Of Love", la variegata "The Crow" e soprattutto la power ballad "Claire". Mi sento di esortare il duo a sviluppare ulteriormente questo indirizzo sonoro. La componente Hard è sì presente, e diciamo che non guasta affatto, su brani come "Lethal Assault", "My Memory Of Banshee" e la vigorosa e ruffianeggiante "It's Only Rock". Certo, mi fosse concesso dare un suggerimento ai nostri, direi loro di provare a sviluppare ulteriormente e rendere meno "mantriche" le melodie vocali. Vale a dire, provare a non incentrarle sul prolungamento finale dei versi di alcuni refrain e/o strofe, che spesso e volentieri potrebbe stancare l'ascoltatore. Per il resto, con una voce abbastanza energica e di carattere come quella di Beatrice, e sotto l'egida chitarristico-compositiva di Simone, le potenzialità ci sono tutte, e il duo mostra di avere quindi delle idee e delle capacità che se sviluppati ulteriormente, daranno loro la giusta soddisfazione artistica. I nostri sono già in studio, al lavoro per il prossimo album. Attendiamo lo sviluppo del loro progetto comune perché... alla fine sono sicuro che i risultati si vedranno. Buon lavoro. 

Voto: 7/10 

Alessio Secondini Morelli