FORGED IN BLOOD - Forged In Blood

Punishment 18
A Milano sapevo esistere una Hardcore band parecchio "metallica" nelle chitarre: i Toxic Youth. Che sono esistiti dal 1990 al 2007. All'indomani dello scioglimento della band d'origine, due ex-componenti (il chitarrista Christian e il bassista Novo) si ritrovano assieme, per metter su questo nuovo progetto musicale chiamato Forged In Blood (il titolo del primo demotape dei mitici Sinoath? C'é forse qualche parentela con la storica Extreme Metal band catanese?). La nuova band di Chris e Novo è orientata però molto di più verso l'Heavy classico, tendente a fondersi e ibridarsi con copiose ed ottime influenze Thrash Bay-Area. Così i nostri, ad onta di una gavetta durata una decina d'anni (comprensivi di apparizioni dal vivo al seguito di nomi storici italiani ed esteri come Vicious Rumors, Extrema e IN.SI.DIA.), preparano ora per la Punishment18 Records il loro omonimo esordio discografico, in uscita il 26 di maggio. Cosa dire? Che l'esperienza longeva di parte dei componenti si sente tutta. Nulla da eccepire tanto a livello di precisione esecutiva, energia e potenza sonora, quanto a livello di produzione/registrazione, che appare molto nitida. Ogni canzone presente sul disco è tra il buono e il discreto, pur non essendo nulla di particolarmente innovativo. Un appunto purtroppo debbo farlo con la voce del cantante: Roberto possiede una performance vocale carica di potenza, tuttavia appare troppo spesso forzato e "di gola". A mio avviso, se si liberasse da alcune impostazioni troppo innaturali, ne guadagnerebbe. Perché non mi pare un pessimo cantante. E ne guadagnerebbe anche l'economia musicale della band. Tuttavia, una traccia come "Aylan's Eyes" pare più che discreta in quanto a performance vocale (a parte dei cori leggermente stonati). Del resto, l'ibridazione oggi spesso attuata tra stilemi Thrash e Classic Metal con una produzione moderna ed al passo coi tempi è una ormai ben nota (e piacevole) tendenza ben assimilata dalla scena Metal, italiana ed estera. E globalmente, qui ci troviamo di fronte ad un prodotto discografico più che discreto. Staremo a vedere gli sviluppi. E poi, la Punishment18 Records è ormai da anni nota per tirar fuori il meglio del passato e del presente del Thrash/Heavy Metal della nostra penisola. Una band perfetta per la loro scuderia. 

Voto: 6,5/10 

Alessio Secondini Morelli