INSANIA 11 - Di Sangue E Di Luce

Autoprodotto
Ep di sole 5 tracce ma che ha tanti contenuti quello rilasciato dal duo nostrano degli Insania 11. È un ep che è un concept e narra le vicissitudini dell’individuo H.u.man, un essere che secondo il duo: Samaang (voce),e Ethrum (chitarra) ,vuole evolversi oltre la propria concezione, trascendendo il suo stato. Le liriche vanno di pari passo con raffiche belluine di death metal, blast beats, riffing freddi e malsani con scariche di drum machine a coordinare il tutto; il cantore (permettetemi il termine) Samaang ruggisce attraverso un growl cantato principalmente in italiano, il percorso del nostro in 5 parti: Uroboros, Metamorfosi, Nosferat(aspettando l’alba), I morti, e il conclusivo B naural (i figli del quinto sole).

Questi passaggi, musicali estremi che definiscono questo lavoro s’intrecciano con liriche poetiche riflessive, dure ma che spingono alla riflessione interiore chiunque voglia avvicinarsi a questo lavoro; un disco non banale, anzi, molto profondo, ricercato e voluto, perché quando ci si trova a leggere e lasciarsi trasportare dalla violenza non solo musicale dei nostri, si comprende la volontà ed il perché di tale creazione; davvero un lavoro interessante ,un disco coraggioso e pieno di idee, da prendere assolutamente, qualità assoluta ,e mi aspetto anche un full che possa ampliare il discorso; ma per ora un grande plauso, bravi. 

Voto: 7,5/10 

Matteo ”Thrasher80”Mapelli