IRON SAVIOR - Intervista alla Band


Risponde Piet Sielck (Vocals, Guitars):

Come descriveresti in termini musicali il vostro nuovo album?

-RISE OF THE HERO è il nostro ottavo album in studio stilisticamente basato sul classico power metal made ​​in Germany. Naturalmente noi non reinventatiamo l'heavy metal, ma gli Iron Savior sono abbastanza solidi e hanno acquisito uno stile ed un suono piuttosto unico e riconoscibile in base alla mia voce e alle chitarre .

Quanto tempo è servito per registrarlo?

-Il songwriting e la registrazione non sono del tutto separati. Avendo il lusso di fare songwriting nel mio studio di registrazione, registro la maggior parte delle mie chitarre nel momento stesso che sto scrivendo la canzone... ma per il songwriting sono serviti comunque 6-8 mesi e per la produzione altri 3 mesi .

Qual è l'origine di una tua canzone? Come crei una canzone?

-Anche se i miei compagni di band contribuiscono alla stesusa delle canzoni, in generale, questa volta il materiale è stato scritto solo da me. Proprio come uno scrittore devo sempre sedermi sulla mia scrivania da lavoro e cercare che vengano alcune idee. A volte funziona e alla fine della giornata ci sono nuove parti utilizzabili per una canzone oppure ho semplicemente fallito e proprio come uno scrittore di nuovo al termine della giornata mi trovo con un foglio vuoto. Personalmente ho bisogno di questo modo di sedermi in studio... Non sono uno che si gode la vita e attende il bacio per l'ispirazione...  non funziona . Quindi il songwriting è un lavoro duro, può essere estremamente frustrante se non riesci per giorni o addirittura settimane a scrivere, ma dà anche grande piacere se una canzone viene fuori al primo colpo!

Quali sono i temi affrontati nel vostro nuovo album?

-Ci siamo concentrati sui nostri consueti argomeni della  Iron Savior Saga", ma ci sono anche testi fantasy, alcuni testi ispirati dal fil di Tarantino "Kill Bill". Naturalmente non saremmo gli Iron Savior senza i classici inni metallici.

Qual è il brano dal nuovo album al quale ti senti più affezionato?

In realtà nessuno. Mi piacciono tutti e non riesco a scegliere un preferito. Le canzoni sono un po' come i bambini... è davvero difficile preferirne uno rispetto ad un altro... Quindi io amo tutti i miei figli allo stesso modo anche se tutti hanno un carattere proprio...

Quali sono le band che hanno influenzato il vostro sound di più?

-In generale la NWOBHM degli anni '80 ha ancora la più grande influenza su di me, soprattutto i Judas Priest. Ma anche i primi lavori di Van Halen o pionieri della scena metal tedesca come gli Accept sono delle pietre miliari per me .

Cosa vi aspettate dal nuovo album?

Beh, spero che sarà apprezzato come lo è stato The Landing e che quindi le vendite vadano ancora meglio. Finora ai fans sembra piacere vedendo le classifiche! Questo è un buon segno. 

Che cosa ne pensi del music business? 

-Si tratta di un business molto difficoltoso e non si deve mai fare affidamento sulla rendita... Anche hai successo per qualche tempo, ci sono sempre tanti squali in acqua... Così, per un reddito stabile e sicuro questo lavoro non è raccomandato a tutti. Inoltre ha sempre bisogno di una dose speciale di fortuna... Non basta solo essere bravi... bisogna anche avere  fortuna. 

Quali sono le principali difficoltà per una band come la vostra?

-Il problema maggiore è il tempo... perché nessuno di noi può fare un vivere solo di musica. I nostri lavori principali hanno la priorità. Pertanto, non è facile spingere la band come dovremmo. Il frigorifero di casa ha bisogno di farsi riempire, la famiglia ha bisogno di cibo, l'affitto deve essere pagato... quindi non è facile spingere la band senza trascurare di assumersi la responsabilità delle nostre famiglie (che hanno priorità!).

C'è qualche musicista con il quale desideri collaborare un giorno?

-Non proprio... io sono totalmente soddisfatto dei miei compagni di band!

Quali sono i piani futuri per la band? Come vuoi promuovere il tuo nuovo album?

-Anche se ho appena spiegato i problemi quando si è lontani da casa, faremo un sacco di metal fest da headliner quest'anno. Ma noi non possiamo fare un tour europeo completo per varie settimana per i motivi già descritti. In passato quei "week-end" di viaggi hanno funzionato sorprendentemente bene per noi, quindi questo è quello su cui puntiamo a per il 2014 .

Pubblicherete un live CD o un DVD?

-Ne stiamo discutendo con la AFM al momento...

Vuoi lasciare un messaggio ai nostri lettori?

-Vorremmo ringraziare tutti voi per il vostro grande supporto e per questo calore che ci state esprimendo al ritorno dopo The Landing. Questo è davvero grande!

Maurizio Mazzarella