 |
| Century Media |
Giunge a tre anni dal precedente Nifelvind questo nuovo Blodsvept, edito come intuibile per la blasonata Century Media, ma si dimostra un disco alquanto deludente. I Finntroll puntano su un sound più commerciale del solito e nonostante il loro folk particolarmente originale, tendono ad uno stile più moderno del solito, quasi trascurando quelli che sono i connotati logici e noti del settore. Il disco è gradevole, ha buone ritmiche, discrete canzoni ed è coinvolgente in modo sereno, senza stravolgere, ma è un lavoro colmo di momenti intuibili e prevedibili, senza momenti di tecnica degni di nota, ma solo uno spingere sulla grancassa, supportato da degli strimpelli accattivanti, eseguiti in modo rapido ed incisivo. E' un lavoro duro, aggressivo, con melodie dai tratti coinvolgenti ma scontati e privi di quel fattore spiazzante che aveva caratterizzato i loro lavori più celebri. Visto lo spessore ormai raggiunto dalla band finlandese, ormai al sesto lavoro in studio in ben sedici anni di carriera, era lecito attendersi di più, anche per via dei grandi mezzi messi a loro disposizione. Gli arrangiamenti sono buoni, stesso dicasi per le strutture dei brani e per la produzione, ma dentro una scatola ben confezionata, ci vuole un contenuto altrettanto valido.
Voto: 6,5/10
Maurizio Mazzarella