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| Metalville |
Vengono dal Brasile gli Harllequin, un gruppo dalla storia particolare. Formatisi nel 2005, sono partiti subito con un live album, seguito dall'EP King of the Dead. Il debutto Archangel Asylum è arrivato tre anni dopo, ma successuvamente si sono sciolti. Qualche mese fa gli Harllequin hanno deciso di riunirsi ed hanno immesso sul mercato un disco davvero buono. Hellakin Riders è una perla di heavy/power metal di natura epica, che guarda ad una miriade di gruppi del settore, ma ch fondamentalmente vede il combo carioca riuscire a dare un'impronta grazie ad uno stile molto particolare e personale che li rende originali e ben identificativi. A centro di tutto c'è la pregevole voce di Mário Linhares, conosciuto per la sua militanza nei Dark Avenger. Il suo timbro vocale che mette insieme Bruce Dickinson, Rob Halford ed il nostro Morby, risulta davvero un marchio di fabbrica per gli Harllequin, che si districano tra momenti tecnici ed altri più rudi ed aggressivi. Ci sono molti aspetti da limare, i componimenti dovrebbero essere più fluidi e scorrevoli e magari meno complessi negli arrangiamenti e sopratto la produzione per un diso di questa portata dovrebbe essere più pulita e certamente, altrimenti il rischio è quello di perdersi nel tempo, visto l'intasamento presente nell'attuale mercato discografico. Per il resto gli amanti di questo genere lo apprezzeranno, ma resta un prodotto indicato esclusivamente a chi segue questo settore.
Voto: 7/10
Maurizio Mazzarella
Voto: 7/10
Maurizio Mazzarella