WILDESTARR - A Tale Tell Heart

Scarlet Records
Caspita che botta!!! Davvero un gran bel disco questo A Tale Tell Heart degli statunitensi WildeStarr, gruppo ormai attivo da poco meno di dieci anni, che sforna il suo secondo lavoro in studio a distanza di tre anni dall'esordio Arrival. Da un punto di vista musicale, suonano una sorta di power metal melodico, anche se si paga dazio anche all'heavy metal tradizionale di stampo americano. Il loro è un sound pressoché classico, non c'è nulla d'innovativo, ma i WildeStarr mettono sul piatto un'energia ed una grinta da pelle d'oca, inoltre balza subito agli occhi la grandissima prova della cantante London Wilde, una vera tigre dietro al microfono, una sorta di Doro più arcigna ed incisva, che fa degli acuti alla King Diamond il proprio vero punto di forza. A Tale Tell Heart è una vera forza della natura a partire dall'opener Immortal, un pezzo iper rapido e veloce che coinvolge e trascina senza mezze misure, Transformis Ligea dona più spazio all'intensità e mette in luce la qualità interpretativa non solo della cantante, ma di tutti i musicisti, confermando di essere il pezzo più completo dell'intero disco. La qualità tencica è notevole, stesso dicasi per quella compositiva. Le strutture del brani non sono eccessivamente complesse, stesso dicasi per gli arrangiamenti. A Tale Tell Heart è un disco accessibile, che si fa amare sin da subito, ha un pun impatto ed una presa immediata e si pone nel mezzo tra compattezza e versatilità. Discreta anche la produzione, importata più sugli anni ottanta che sull'attualità. Un disco che merita considerazione.

Voto: 8/10

Maurizio Mazzarella