SPV/Steamhammer |
Tredicesimo album per i veterani Supersuckers. E indubbiamente, un'uscita discografica destinata a tutti i più accaniti sostenitori della musica Rock. Il power-trio proveniente dall'Arizona è attivo ormai da oltre 30 anni, e ancora non perde lo smalto e l'attitudine che debbono appartenere di rigore ad una Rock-N-Roll band purosangue. I nostri ci sciorinano una sfilza di ben 12 brani (compresa una magistrale cover-version di "Dead, Jail or Rock'N'Roll" di Michael Monroe) con i quali ci comunicano di essere sostanzialmente in formissima, pronti a dimostrare ancora una volta al mondo come si rocka e come si rolla in maniera ottimale. Le derivazioni del sound dei nostri sono abbastanza "sfacciate", nel senso buono, e vanno dal Glam Metal al basilare, viscerale e coinvolgente sound AC-DC/Motörhead, equilibrati però da momenti più leggero e "festaioli" ed elementi che derivano direttamente dal R&R anni '50 (almeno in un paio di episodi troviamo il classico, energico accompagnamento hand-clapping). E' "solo" un altro buon album di Hard Rock & Roll se vogliamo, ma vi assicuro che dati i tempi grami attuali "Play That..." è una vera boccata di ossigeno per la nostra musica preferita. Vi consiglio di scatenarvi a ballare su questo disco, magari organizzando un bel party all'aperto con birra e barbecue, perché un disco del genere mette davvero voglia di divertimento scatenato in compagnia, magari, di qualche bella procace figliuola. Voto alto di rigore!
9/10
Alessio Secondini Morelli