SCARLETH - Vortex

Rockshots
Fin da subito inquietante di spirito questo Vortex, che mischia il metal moderno con parti elettroniche per rafforzare la durezza del loro animo. Su giri di chitarra con stacchi e con impeto, la tastiera contrasta con slanci al fine di sostenere uno strumento in contrasto all’altro. Il risultato, se vogliamo aggiungere una voce femminile che ci sa fare, che ripropone bei ritornelli con il cosiddetto “saperci fare”, ecco il risultato che ci propongono i Scarleth. La costruzione delle canzoni non è per nulla banale e scontata, e le pesanti chitarre sanno far raggiungere il picco, alternando parti melodiche di tastiera, mentre la cantante sviolina ritornelli di alto pregio e fattura che si intersano con la musica creando un manufatto unico ed avvincente. La cantante non è mai cattivissima, nonostante sappia il conto suo. Di nota alche il tastierista che sa mettere il suo nelle parti suonate, ma non è un tastierista che “spaccai marroni”, anzi le parti sono molto calibrate e di ottimo gusto. Sui primi brani mi sembra di aver detto tutto … o no ?? scherzi a parte, tutti i brani hanno una loro caratteristica propria, nonostante il denominatore rimane comune. Il sopracitato denominatore è buon gusto, belle canzoni e band che spakka ! … se la matematica non è un’opinione … bel lavoro senza cedimenti di sorta questo Voretex, che non tarderà a sorprendervi. Fatevi sotto gente, gli Scarleth hanno fame di voi… 

Voto: 7,5/10

Flavio Facchinetti