NEAL MORSE - Jesus Christ The Exorcist

Frontiers
Cimentarsi nella realizzazione di un concept album sulla vita di Gesu' non e' un'impresa facile. Teniamo conto che nell'immaginario collettivo si staglia gigantesca la magnifica rock opera Jesus Christ Superstar di Tim Rice e di Andrew Lloyd Webber e che chiunque provi a fare qualcosa in tal senso dovra' subire il confronto con un qualcosa di inarrivabile. Nonostante queste scoraggianti premesse, va subito detto che Neal Morse, cantante e tastierista degli Spock's Beard, ma anche dei Transatlantic e dei Flying Colours, se l'e' cavata in modo piu' che egregio e dignitoso. La musica si dipana in quasi due ore di suggestivo rock orchestrale, indubbiamente sulla falsariga del già citato Jesus Christ Superstar, ma senza mai risultare imitativo e derivativo. La musica brilla di luce propria, tutto fluisce e si armonizza in un magico gioco di suoni colorati, maestosi, coinvolgenti e ammalianti. Il disco ha dunque le caratteristiche migliori di una rock opera e le venticinque tracce che lo compongono, pur essendo tutte molto belle e suggestive, formano un tutt'uno che non si puo' frazionare e scomporre. Un grande flusso musicale ci prende per mano e ci porta a rivivere la storia piu' affascinante e controversa di sempre. Molto valide ed efficaci le varie voci che danno corpo al tutto. Segnaliamo Ted Leonard, anche lui Spock's Beard, nel ruolo di Gesu', ma anche Matt Smith dei Theocracy nel ruolo di Giovanni Battista, di Rick Florian in quello del diavolo, di Nick D'Virgilio (Spock's Beard again) in quello di Giuda e infine di Talon David in quello di Maria Maddalena. Completano la line up il chitarrista Paul Bielatowicz, il tastierista Bill Hubauer, il bassista Randy George e il batterista Eric Gillette. Jesus Christ The Exorcist non potrà mai sostituire Jesus Christ Superstar nella storia della musica contemporanea e nel cuore di tante persone, ma e' la prova tangibile di come sia ancora possibile muoversi con grazia e con gusto in un territorio del genere. Jesus Christ The Exorcist e' un disco da ascoltare, assimilare e amare per sempre. 

Voto: 9/10

Silvio Ricci