TARCHON FIST - Apocalypse

Pride & Joy
Ecco gli ormai mitici bolognesi Tarchon Fist con il loro Vero e Pesante Metallo, sciorinarci un bel quarto album. La band, nata nel 2005 da una diaspora dello storico chitarrista Luciano Tattini dagli altrettanto storici Rain (band bolognese in esistenza, pensate, dal 1980!) ci propone un vero e proprio concept-album. Dove però, non è toccata l'Apocalisse di San Giovanni. Bensì, una storia che prende vita da un incontro di nozioni di storia, mitologia e letteratura. Per messo del quale la band mira a mostrare, nello spazio di un concept album, l'eterna lotta tra il bene ed il male che contraddistingue l'esistenza della razza umana fin dalla sua nascita. Davvero interessante, anche perché l'ottimo Heavy Metal proposto dai TF (tutti e cinque musicisti superlativi!) è arricchito, in questo contesto, da voci narranti estremamente variegate (come nell'iniziale "Prologue To The Apocalypse") e da strutture più complesse e "drammatiche" dei brani. Elementi che non possono non ricordare i migliori Queensrÿche (quelli di "Empire" e soprattutto di "Operation: Mindcrime"). E sicuramente, per la complessità delle liriche, c'é molto lavoro interpretativo per l'infaticabile singer Mirco Ramondo (che se la cava davvero bene per versatilità vocale). Cosa dire: magari l'idea del concept-album "smonta-sistema" non è cosa nuova per il Metal (i Queensrÿche citati prima, i Savatage di "Streets", gli WASP di "The Crimson Idol"), nè tantomeno nel Rock ("The Wall", "Tommy")... ma sicuramente è una cosa relativamente nuova qua in Italia. E dovremmo essere molto contenti per il cosiddetto "azzardo" artistico realizzato dai Fist. Quantomeno tenendo conto della qualità del risultato. Vi consiglio di dare più di un ascolto, ovviamente tenendo i testi sempre sotto mano, a questo bel disco di Heavy Metal composto attorno a tematiche "intellettuali". Perché ho la forte impressione che attualmente la band di Tattini sia d'una qualità al top di gamma in territorio italico, in fatto di Vero Metallo Pesante. Tenetene conto sempre. P.S.: ma il riff d'attacco di "Sky Rider" a me ricorda qualcosa. Qualcosa che non so tanto mettere a fuoco... cosa sarà? 

Voto: 8,5/10 

Alessio Secondini Morelli