SKANNERS - Intervista alla Band

Foto Skanners Press Office


Con grande orgoglio, immenso piacere e straripante felicità, ospitiamo sulle pagine multimediali di Giornale Metal, una succulenta intervista ai nostrani Skanners, una delle band che ha fatto la storia del metallo nella nostra Nazione, uscita recentemente sul mercato discografico con il proprio ultimo lavoro in studio "Factory Of Steel" edito su etichetta SAOL. Per l'occasione, ci risponde il chitarrista della band Fabio Tenca: 

Siete appena usciti sul mercato discografico con un nuovo album in studio, potete presentarlo ai nostri lettori?

-"FACTORY OF STEEL" praticamente è un album che ci “racconta”, nel senso che ogni brano è un pezzo della nostra vita, una sorta di album fotografico dove ogni foto rappresenta un periodo della nostra carriera musicale….Considera che ci siamo formati nel 1982 e quindi c’è un bel po’ di materiale a disposizione…. E qui lasciamo scoprire poi ad ognuno di voi, attraverso le canzoni, quelle che sono state le nostre avventure !!!!

Come è nata la vostra band e quali sono le vostre origini?

-Noi siamo tutti di Bolzano – Bozen…cittá al confine con l’Austria – infatti 2/5 della Band sono di madrelingua tedesca. Ci siamo formati, come molto spesso accade a scuola, spinti dalla voglia di evadere dalla quotidianitá e di voler creare qualcosa di nostro senza vincoli o pressioni esterne.

Come è nato invece il nome della band?

-Lo abbiamo preso in prestito da un Film degli anni 80 “Scanner” appunto- lo abbiamo poi modificato rendendolo un po´piú tedesco ed aggressivo inserendo la K e la S finale SKANNERS !!!

Ci sono delle tematiche particolari che trattate nei vostri testi o vi ispirate alla quotidianità in genere?

-Vedi la prima risposta.

Che peso hanno di conseguenza i testi nella vostra musica?

-La nostra prioritá sta nella ricerca di parole che “suonino” – nel senso che nel cantarle appunto si inseriscano nella musica con un approccio strumentale piú che solo vocale . Ovviamente la difficoltá maggiore sta nel comporre poi dei testi semplici ma non banali. In questo ambito la lingua inglese si presta molto bene e noi fortunatamente ci avvaliamo di amci di madrelingua.

Quali sono gli elementi della vostra musica che possono incuriosire un vostro potenziale ascoltatore e quali sono quindi le qualità principali del vostro nuovo album?

-Direi l’impatto piuttosto aggressivo coniugato con una marcata linea melodica!! Di conseguenza una musica diretta, facilmente memorizzabile ed assimilabile al primo ascolto.

Come nasce un vostro pezzo?

-Solitamente si parte con dei Riff di chitarra ai quali si improvvisa una struttura vocale. Successivamente si compongono e definiscono le parti che costituisconiouno la canzone e cioè Intro – 1a e 2a strofa – pre–ritornello e ritornello. Dopodiché si comincia ad arrangiare a scomporre ed a trovare soluzioni ritmiche/melodiche piú congeniali al brano stesso ed infine in funzione delle emozioni e sensazioni che la musica stessa ci trasmette, adattiamo il testo.

Quale è il brano di questo nuovo disco al quale vi sentite particolarmente legati sia da un punto di vista tecnico che emozionale?

-"Hard and Pure" è un brano dallo stile hard rock anni 80, si accosta molto allo stile musicale del nostro primo Album ed inoltre il testo racconta proprio un po’ la nostra storia dagli inizi, dove 5 ragazzini si incontrano per suonare in un quartiere malfamato della periferia di Bolzano, e rimanendo incolumi e “Puri” dai tentacoli della perdizione grazie alla passione per la musica, dopo quasi 30 anni si ritrovano ancora a cavalcare i palchi a suon di Metallo!!!

Quali band hanno influenzato maggiormente il vostro sound?

-Logicamente essendo nati come band negli anni ottanta le nostre influenze maggiori sono state SAXON e JUDAS PRIEST, ma anche RUNNING WILD, SCORPIONS, ACCEPT e SINNER, attualmente direi PRIMAL FEAR .

Quali sono le vostre mosse future? Potete anticiparci qualcosa? Come pensate di promuovere il vostro ultimo album, ci sarà un tour con delle date live? 

-Vorremmo poter promuovere l’album il piú possibile in tutta Europa, al momento abbiamo queste date: il 5 Marzo al Midian di Cremona ed il 30 aprile al Sabotage bar di Vicenza in Italia, in Germania ad Hannover il 18 marzo SAOL FESTIVAL e Kaiserleutern il 2 Aprile HEADBANGERS NIGHT XV, per il resto stiamo pianificando….

E’ in programma l’uscita di un album dal vivo o magari di un DVD?

-L’intenzione è di programmare qualcosa di particolare in vista dell’ anniversario per i 30 anni della Band proprio nel 2012, al momento non abbiamo ancora pianificato nulla, siamo concentrati sulla promozione di F.o.S..

Come giudicate la scena musicale italiana e quali problematiche riscontrate come band?

-Oserei dire caotica !!!! Attraverso la nostra personale esperienza, agli inizi degli anni 80 in Italia eravamo davvero in poche Bands, eravamo agli albori dell’ Heavy Metal italiano - ci si sentiva veramente dei pionieri spinti dalla passione alla ricerca di “qualcosa” che forse era semplicemente la voglia di suonare…. La tecnologia ed i mezzi a disposizione erano limitati rispetto a oggi, tutto l’ambiente musicale si muoveva piú a rilento – le uscite discografiche erano sporadiche ed ogni volta che usciva un nuovo vinile era un evento !! Ora i ritmi sono molto piú frenetici, siamo nell’era del tutto e subito e questo in qualche modo va a discapito della qualitá . e non ti fa assaporare quel gusto di conquista necessario per far crescere una Band. Concludendo posso dire che oggi come oggi ci sono tutte le possibilitá per far emergere una Band meritevole, è che molto spesso si punta unicamente sul guadagno e poco sulla qualitá .

Internet vi ha danneggiato o vi ha dato una mano come band?

-Dobbiamo senz’altro ammettere che con l’avvento di internet le possibilitá di farsi conoscere, di comunicazione e di lavoro in generale sono aumentate in maniera esponenziale creando da un lato una cosa piú che positiva, ma dall’altro un eccesso di dati ed informazioni superflue ed inutili che non fanno altro che intasare la rete e creare sempre piú confusione. A noi in particolare ci ha aiutato molto dal punto di vista della visibilitá.

Il genere che suonate quanto valorizza il vostro talento di musicisti?

-Se credi veramente in quello che suoni, l’appagamento e la gratificazione sono incalcolabili. ma quello che assolutamente non deve mutare negli anni è semplicemente la “passione" che ti “divora” il corpo e l’anima!!!! Finche mentre suoni musica ti vibra la pancia dall’emozione allora stai facendo la cosa giusta ed il tuo talentio si enfatizza !!!

C’è un musicista con il quale vorreste collaborare un giorno?

-A me personalmente da chitarrista, piacerebbe poter collaborare qui in Italia con Alex Britti e con Victor Smloski chitarrista dei Tedesci RAGE. Posso anche confermarti che da parte di Claudio il ns. cantante, il suo sogno sarebbe poter collaborare con i mitici SAXON !!!!

Siamo arrivati alla conclusione. Vi va di lasciare un messaggio ai nostri lettori?

-Un ringraziamento a te in particolare per la preziosa collaborazione ed il supporto che dai per il metal !!! Un saluto a tutti i lettori e “ VI ASPETTIAMO TUTTI SOTTO IL PALCO !!!!!!” Fabio Tenca.

Intervista di Maurizio Mazzarella