BULLRING - Break Down The Gate

Street Symphonies
Nel 2018, dall’unione di tre musicisti di grande talento e spessore artistico, come: Remo Ferrari(voce, basso), Luca Ferraresi(batteria) e Dave Pola (chitarre), nascono i Bullring, band dedita ad un diretto e puro hard rock come non se ne sentiva da tempo. Il primo (speriamo di una lunga serie…) album dal titolo Break Down The Gate ci fa capire e riflettere se ce ne fosse ancora bisogno, che nella nostra amata Penisola, ci sono delle grandi e spettacolari realtà artistiche, come appunto i Bullring. Se potrebbe sembrare esagerato tutto quello che si è scritto sopra, provate ad ascoltare l’iniziale Are You Shining, figlia diretta della scena hard rock americana, che incorpora tutte le svariate influenze tratte dalle stelle d’oltre oceano, rimaneggiate però in modo sapientemente personale. Il primo brano è diretto, duro e con un fascino particolarmente sentito. Basterebbe solo questo episodio a farvi decidere di come spendere bene i propri soldini. Pensare che sia solo l’inizio di questo bel viaggio, ci fa sperare sempre di più sul fatto che ci troviamo davanti un solido lavoro. Continuando l’ascolto con la successiva You’re Just What You’re, si ha come l’impressione di venire catapultati negli anni d’oro della musica hard rock, un classico e sopraffino episodio che pur rimanendo abbastanza roccioso nei suoni, riesce ad imprimere una sensazione di pura classe, con una stupenda melodia di fondo. Questo anche grazie alla voce spettacolare di Remo Ferrari, molti colleghi esteri possono sognare solamente di avere una timbrica simile e un espressività degna solo dei grandi. Il disco si snoda attraverso dei brani vari, che brillano di luce propria, sempre diversi pur mantenendo la stessa “verve” sonora. La conseguenza ascoltando ad esempio le varie My Darkest Shadow, Violet Song o la spettacolare Dirty Paradise è che l’ascoltatore non è mai annoiato, perché i brani riescono a tenere alto l’interesse su ogni singolo secondo che passa. La freschezza compositiva si avverte molto anche su Fear Killing Anthem, brano che parte con una solida base metal per poi sfociare in un lussuoso e puro rock. Decisamente convincenti anche quando decidono di scrivere e suonare un mid tempo da brividi come Jackhammer. Particolarmente sentita, risulta la ballad Amy And Me, canzone fascinosa ed elegante. Le canzoni sono magnificamente adatte a essere ascoltate anche sulle svariate radio, magari durante un lungo viaggio. Come rimanere indifferenti davanti a perle come You Cannot Hutt Me o la catchy I’ll Snatch Your Tongue che hanno un sapore prettamente “Vivo”. In definitiva questo debutto discografico per merito dei Bullring è un qualcosa che và assolutamente assorbito in tutto il suo splendore. 

Voto: 10/10

Sandro Lo Castro