AVATAR - The king live in Paris

Century Media
Gli Avatar con questo album ci riportano al Download festival, tenutosi nei pressi di Parigi, e ci portano contestualmente, almeno in spirito, ai festival estivi e lo fanno con undici tracce che loro hanno eseguito appunto al Download festival nel giugno 2018. Per essere precisi dieci brani ed un intro, che non era altro che la presentazione della band sul palco del festival, e per chi non sapesse la set list proposta è inusuale, dato che il tour era quello del “Avatar country” ma ciò che è inciso su cd è tutt’altro ed è questo il contendere della recensione, dato che quello che esce dalle casse è ineccepibile dal punto di vista tecnico e ci aggiungiamo che essendo lavoro che accorpa altri lavori non avrebbe senso fare “recensione” dei singoli brani. Per capirci ed in ordine sparso vi metto la tracklist di questo album “A statue of the king”, Let it burn, “Paint me red”, “Smells like a freakshow”, “Bloody angel”, “Tower”, “Hail the Apocalypse”, “For the swarm”,” The eagle as landed”, “The king welcomes you to avatar country” ed ovviamente “Intro” (che né toglie né aggiunge nulla). Sarebbe stato meglio aggiungere altre canzone, forse provenienti da altre date francesi se l’importante per la band fosse stato quello dei takes francofoni, perché ad un primo impatto belli i brani “vecchi”, ci mancherebbe, ma anche qualcosa del tour di riferimento non sarebbe stato male. Il lavoro di post produzione è ottimo, da quello che si percepisce non ci sono grossi interventi al punto di poter affermare che il risultato è parecchio fedele a ciò che è andato in scena in Francia nel 2018. Che dire a conclusione di questo lavoro? Che potrebbe essere superfluo per il “bene” della discografia della band, ci sono brani interessanti ma non eccessivamente rappresentativi ma potremmo dire che forse più per una questione di quantità, ma che i fans, specie quelli “die hard”, saranno più che contenti di questo live. 

Voto: 7.5/10 

A.S.