"Tychetainìa", a Taranto un festival internazionale del cinema: ospite Angelo Orlando di "Pensavo fosse amore... invece era un calesse"

Dopo lo straordinario successo del Festival del Cinema di Taurasi dello scorso anno, la casa di produzione cinematografica "Snaporaz Film Production" organizza a Taranto per il 12 e 13 ottobre il Tychetainìa Festival. L'evento, realizzato in collaborazione con l'associazione culturale "Artava", si terrà nella meravigliosa location di Palazzo Galeota, sito in via Duomo, ed è interamente dedicato alle cinematografie e culture di tutto il mondo: oltre quaranta, infatti, le pellicole giunte anche da Spagna, Brasile, Cina, Corea, Russia, Germania e Francia. Dodici i film in gara, divisi nelle categorie "lunghi" (due i finalisti) e "corti" (dieci a contendersi la vittoria finale). Domenica, fuori concorso, sarà inoltre proiettato il film “Storie di precaria follia”, parabola sul precariato prodotta da NiDiL e CGIL Nazionale e diretta dal talentuoso regista Carlo Barbalucca con Sophie Giacoia, David Riondino e Giuseppe Nardone. Momento clou della due giorni, presentata dal giornalista Matteo Schinaia, l’”angolo Troisi”, dedicato al grande artista italiano scomparso nel 1994: sabato, infatti, ospiti del Tychetainìa Festival saranno l’attore, sceneggiatore e regista Angelo Orlando, tra i protagonisti di “Pensavo fosse amore… invece era un calesse”, e Ciro Borrelli, autore del libro “Pensavo fosse un comico, invece era Troisi”. Sempre sabato, verrà proiettato il trailer del cortometraggio “I gradini della speranza”, prodotto da Snaporaz Film Production con la regia di Emanuele Novellino. "Per noi di Snaporaz questa è l'occasione per diffondere una cultura cinematografica internazionale nella nostra città e per dare visibilità a quelle produzioni indipendenti che si sforzano di creare opere inedite e originali" commenta Chiara Filippi, presidente di Snaporaz, che aggiunge "Queste occasioni permettono loro di arrivare a più pubblico possibile e questa è già una splendida conquista". "In qualità di direttore artistico della prima edizione del Tychetainìa Festival e socio della Snaporaz - commenta Giuseppe Nardone - sono orgoglioso della realizzazione di questo evento e sono grato per la disponibilità e la partecipazione di Angelo Orlando e Ciro Borrelli, perché hanno creduto in noi e hanno sostenuto questa iniziativa. Credo sia importante farsi spazio e darne a chi vuole emergere in modo onesto, e questo vale per tutti gli ambiti culturali. Quindi vogliamo che questo sia solo l'inizio di un lungo percorso per noi, la nostra città e per chiunque voglia partecipare e aiutarci affinché questa iniziativa cresca e si affermi magari come evento nazionale".