Ardityon, "Il disco è un concentrato di eventi che hanno caratterizzato la nostra storia"

Siete appena usciti sul mercato discografico con un nuovo album in studio, potete presentarlo ai nostri lettori?

Ciao!Certo,quest'album di debutto è un surrogato di classic heavy metal di stampo europeo con sonorità liberamente ispirate a band come Primal Fear,Sabaton,Judas Priest ma anche più hard rock come Gotthard e con un pizzico di modernità negli approcci stilistici;aggiungeremmo,se ci passate il termine,anche una venatura di marcato “italian style”,una sorta di marchio di riconoscimento che si avverte nel risultato complessivo del lavoro sotto il profilo musicale e concettuale.

Come è nata la vostra band e quali sono le vostre origini?

La band è nata da un'idea del batterista Denis Novello,da sempre acerrimo appassionato di questo genere e determinato a realizzare materiale proprio.Venuto successivamente in contatto con Alberto Biason,hanno scoperto di condividere gli stessi intenti musicali e quindi è iniziata la stesura del materiale;successivamente io(De Zordo Valeriano,cantante)e Diego Bordin,il bassista,siamo stati contattati per entrare a far parte del progetto.In un secondo momento si è unito Andrea Colusso alla sezione ritmica.Una volta consolidata la band,abbiamo terminato di produrre il restante materiale e abbiamo realizzato una prima demo dei brani alla quale ha fatto seguito la registrazione dell'album

Come è nato invece il nome della band?

All'epoca Denis desiderava un nome che caratterizzasse sia la sua provenienza che il suo spirito,nonchè l'energia e l'entusiasmo con cui iniziò quest'avventura.diciamo che ha sempre vissuto “in prima linea” :)  .Il paese in cui è cresciuto è situato tra il fiume sacro(il Piave) e il Montello trevigiano,luogo in cui si è combattuta la ben nota “battaglia del solstizio”in cui  il reparto speciale di fanteria del regio esercito,gli Arditi,si sono distinti.Denis è sempre rimasto molto affascinato e coinvolto dal tema della grande guerra e la storia dell'eroico reparto d'assalto,da qui il nome Ardityon

Ci sono delle tematiche particolari che trattate nei vostri testi o vi ispirate alla quotidianità in genere? Che peso hanno di conseguenza i testi nella vostra musica?

Il disco è un concentrato di tematiche riguardanti sia appunto eventi che hanno caratterizzato fasi importanti della nostra storia(come la title track o Ancient enemy ad esempio)a cui si è deciso di rendere omaggio,sia di cospirazionismo(come Archons attack o glory day),argomento di cui mi reputo profondo appassionato e conoscitore,che  temi di attualità più controversi,come appunto la pena di morte(Guilty of Homicide),la situazione di assoluto controsenso e abominio degli allevamenti intensivi(Daily Holocaust),ma anche di riflessione sulla situazione ambientale che stiamo attraversando,con un pianeta in evidente stato di sofferenza(Pain of the World).Non manca in ogni caso anche un momento di sano nerdismo qui rappresentato dal brano Zombie Apocalypse che vuole essere una specie di tributo al genere del survival Horror ludico e cinematografico,e nemmeno il classico momento auto celebrativo con il brano “our music” in cui si decanta  semplicemente la passione per la quale facciamo ciò che facciamo.

Quali sono gli elementi della vostra musica che possono incuriosire un vostro potenziale ascoltatore e quali sono quindi le qualità principali del vostro nuovo album?

Sicuramente,come già affermato qualche riga più sopra,il genere di appartenenza e le sonorità a cui ci siamo ispirati.Personalmente vorrei inoltre porre l'accento sulla ricerca melodica delle linee vocali che pervade tutto il disco,con caratteristiche comunque legate in qualche modo alla tradizione italiana di rispetto,senza però mai tralasciare quella punta di asprezza e aggressività che si confà all' heavy metal.Qualitativamente parlando,riteniamo che l'album sia contraddistinto da delle sezioni ritmiche potenti e mai ripetitive e un rapporto di chitarre e basso ben strutturato,delineato e ricercato.un sound classico e moderno al tempo stesso insomma,nel tentativo(che speriamo sia riuscito)di ricercare quell'equilibrio che,a nostro giudizio,non è caratteristica comune di gran parte delle produzioni odierne.

Come nasce un vostro pezzo?

Alcuni brani sono nati da un riff di chitarra su cui poi è stata costruita la batteria,altri nel senso opposto,alcuni altri da un'idea partorita da voce e chitarra assieme.In linea di massima comunque,una volta abbozzata la struttura del brano ognuno in seguito rielabora  e rifinisce individualmente la propria parte

Quale è il brano di questo nuovo disco al quale vi sentite particolarmente legati sia da un punto di vista tecnico che emozionale?

Credo che sicuramente la risposta unanime(al di la delle ovvie simpatie di ognuno per i brani che sente più “figli propri”)sia senz'altro Ardityon,che meglio rappresenta lo spirito e l'intento con cui è nata questa band.

Quali band hanno influenzato maggiormente il vostro sound?

Allora per quanto riguarda chitarre e basso  una considerevole influenza in passato l'hanno avuta band come Primal Fear, Helloween,Angra,Foofighters,Malmsteen,Testament,Dream Theater.Influenze che accomunano anche Sotto il profilo ritmico,alle quali si può senz'altro aggiungere Judas Priest,Metalium e Manowar.Per quanto riguarda il mio strumento un ruolo importantissimo è stato rivestito da cantanti come Steve Lee,Jorn Lande,Freddie Mercury,ma anche Ralf Sheepers e Michael Kiske

Quali sono le vostre mosse future? Potete anticiparci qualcosa? Come pensate di promuovere il vostro ultimo album, ci sarà un tour con delle date live? 

Al momento stiamo lavorando ad una sorpresa che vedrà la luce gratuitamente sul web nelle prossime settimane su cui non posso anticipare nulla,diciamo solo che la “costellazione dell'orsa maggiore” ci sta guidando ;)  vediamo se riuscite ad intuire di cosa si tratta!Per quanto riguarda il fattore live stiamo lavorando per organizzare degli eventi a tema,nel frattempo informo che avremo la data di debutto sabato 9 novembre al locale Old Saloon di Montebelluna!

E’ in programma l’uscita di un album dal vivo o magari di un DVD?

No diciamo che è un po' prestino!

Come giudicate la scena musicale italiana e quali problematiche riscontrate come band?

Bisogna fare una premessa fondamentale:riteniamo che la scena musicale globale,a prescindere dal genere,sia in estrema difficoltà fondamentalmente a causa di un approccio sbagliato da parte del consumatore finale:la musica gratis,gente,non può esistere.La musica ha costi di produzione e realizzazione che  debbono essere tenuti in considerazione,soprattutto se si vuole produrre un lavoro di qualità discreta.Inoltre il musicista non si sveglia un mattino che ha imparato a fare ciò che fa:è un percorso di formazione molto duro,c'è tanto lavoro e tanta gavetta da fare,e se non date il vostro contributo acquistandola questa musica,ci uccidete.L'arte non cresce sugli alberi e se vi piace l'intrattenimento di cui usufruite,siete in dovere di dare il vostro contributo economico per sostenerlo.Altrimenti state rubando il lavoro ,i sogni e il futuro di quegli artisti,ne stroncate la loro carriera.E ovviamente alla fine ne risente in ogni caso la qualità dei prodotti,che non potendo più beneficiare dell'apporto di produttori discografici e di tutta la professionalità e competenza di settore,non sono messi nella posizione di fare il salto di qualità come accadeva in passato.Mi permetto di aggiungere personalmente un'ulteriore riflessione:come sempre,se una cosa non si paga,non ne ne percepisce il reale valore il più delle volte.Quanta musica ad esempio ho imparato ad apprezzare proprio perchè,una volta acquistato il disco magari solo per il singolo che mi aveva colpito impulsivamente,scoprivo in un secondo mento ad un attento ascolto del resto del materiale(dal momento che l'avevo pagato,e quindi tanto valeva ascoltarlo bene!)individuando alla fine brani decisamente molto più validi e determinanti per il mio percorso musicale oggi.Ecco,in questa moda di musica “usa e getta”che si è creata oggi grazie all'eccesso di prodotto gratuito e dagli effetti immediati appunto(che deve  colpire subito ed essere dimenticato dopo poco sostituito  da un altro con le stesse caratteristiche),questa cosa si è persa.Per quanto riguarda la scena italiana nello specifico abbiamo la percezione che le cose siano un po' peggiorate ovviamente in conseguenza a quanto scritto sopra,ma in realtà la situazione del nostro paese è sempre stata sfavorevole circa questo genere musicale:non gli è mai stato dato il giusto spazio ne la giusta rilevanza mediatica,e l'amarezza ad esempio che si prova nel vedere artisti italiani eccellenti  che riescono a contraddistinguersi all'estero mentre qui sono dei perfetti sconosciuti è sempre tanta e inaccettabile .

Internet vi ha danneggiato o vi ha dato una mano come band?

Da una parte è innegabile che internet sia una strumento fantastico che oggi permette una visibilità delle band e un livello di pubblicizzazione semplicemente impensabile con altri canali  mediatici.Dall'altra,rappresenta un po' il pomo della discordia perchè è proprio per colpa della rete che la musica ha smesso di essere venduta.Si certo,ci sono le piattaforme digitali che lo permettono,ma quante di queste effettivamente permettono di portare guadagni tangibili per le band esordienti senza investimenti colossali?

Il genere che suonate quanto valorizza il vostro talento di musicisti?

Proprio poichè  facciamo questa musica  perchè accomunati dalla passione per essa,crediamo che valorizzi egregiamente la nostra dote

C’è un musicista con il quale vorreste collaborare un giorno?

Troppi,se ci mettessimo a compilare la lista risulterebbe più lunga dell'intervista stessa!  :))))) 

Siamo arrivati alla conclusione. Vi va di lasciare un messaggio ai nostri lettori?

Assolutamente si!Invitiamo innanzitutto gli appassionati del genere a darci una possibilità,ad ascoltare il nostro materiale che ora potete anche parzialmente trovare su canali digitali come Spotify e I-tunes e se interessati ad aiutarci e acquistare il nostro disco in edizione fisica contattandoci privatamente sulla nostra pagina facebook dove potrete inoltre seguire tutte le news che ci riguardano!Grazie anche a voi che ci avete concesso questa intervista,a presto!

Maurizio Mazzarella